Gino Strada, chirurgo e fondatore di Emergency, sbarca a Napoli alla Scuola di Medicina e Chirurgia dalla Federico II per raccontare agli studenti e ai professori quella che è la sua esperienza sul campo. Per spiegare quali sono le dinamiche della cooperazione sanitaria internazionale e le modalità per collaborare con l’associazione, ma anche per affrontare il tema del diritto e dell’accessibilità alla cure in Italia e dell’incompatibilità della guerra con i valori dell’etica.
Non solo medicina
Il ciclo di appuntamenti periodici con personaggi del mondo dell’arte, della cultura, dello sport e dello spettacolo, invitati a portare la loro esperienza nelle aule universitarie con l’obiettivo di favorire l’integrazione dei saperi e realizzare un processo di formazione e promozione della salute “a tutto tondo”, in linea con gli obiettivi della Scuola e dell’Azienda.
Grandi nomi
Dopo Vincenzo Salemme, Maurizio De Giovanni, Gennaro Rispoli, Edoardo Bennato, #NONSOLOMEDICINA, con la partecipazione di Gino Strada, estende infatti il proprio sguardo alle personalità e ai professionisti che attraverso la medicina affrontano le grandi sfide sociali. «Siamo felici – spiega Luigi Califano, presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia Federico II – di ospitare Gino Strada, un esempio mondiale di una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani. Una Scuola di medicina non deve limitarsi all’insegnamento dell’anatomia, della fisiologia e degli aspetti scientifici del corpo umano. L’arte medica è prima di tutto una missione. Racchiude in sé tutti i valori umani che sono alla base del giuramento ippocratico e che, oggi più che mai, devono essere ricordati e trasmessi alle nuove generazioni di studenti».
L’appuntamento
L’evento dal titolo «Emergency: medicina di guerra, progetto di pace», gratuito e aperto a tutti, si terrà domani (giovedì 24 novembre alle ore 15) nell’Aula Grande Nord (Via Sergio Pansini, 5- Ed.19), all’interno del Policlinico Federiciano.