Con il passare degli anni, molti adulti si trovano a fronteggiare un problema comune: il graduale aumento di peso. Questo fenomeno, noto come “weight creep”, è caratterizzato da un incremento lento ma costante, che spesso passa inosservato fino a diventare evidente. Secondo Nick Fuller, endocrinologo dell’Università di Sydney, gli adulti tendono a guadagnare tra mezzo chilo e un chilo ogni anno. Nel tempo, questa tendenza può avere conseguenze per la salute. I periodi di festa rendono più facile l’accumulo di chili nel tempo. Uno studio sugli adulti australiani ha rilevato un incremento medio di 0,5 chilogrammi durante il periodo natalizio e di 0,25 chilogrammi intorno a Pasqua. Questo accumulo, non sempre viene successivamente smaltito.
Le cause dell’incremento di peso con l’età
L’aumento di peso legato all’età è influenzato da una combinazione di fattori biologici e cambiamenti nello stile di vita. Ecco le principali cause, secondo il prof. Fuller:
- Riduzione dell’attività fisica. Gli impegni lavorativi e familiari, soprattutto quando i figli sono piccoli, limitano il tempo dedicato al movimento.
Meno attività significa meno calorie bruciate. - Qualità della dieta compromessa. Con ritmi frenetici, è comune ricorrere a pasti preconfezionati o cene fuori casa. Gli alimenti ultraprocessati, spesso ricchi di zuccheri nascosti e grassi, contribuiscono all’eccesso calorico.
- Meno ore di sonno. L’uso degli schermi fino a tarda notte e le giornate intense riducono il riposo. Questo squilibrio energetico aumenta la sensazione di fame, in particolare quella notturna.
- Stress elevato. Pressioni lavorative, economiche e personali incrementano i livelli di cortisolo, un ormone che favorisce l’accumulo di grasso corporeo.
- Rallentamento del metabolismo. Dopo i 40 anni, la perdita fisiologica di massa muscolare riduce il tasso metabolico basale. Il corpo consuma meno energia, facilitando l’accumulo di grasso.
Come prevenire l’aumento di peso
Contrastare il “weight creep” richiede un approccio consapevole e sostenibile. Nick Fuller propone sette strategie pratiche per mantenere il peso sotto controllo, intervenendo su abitudini quotidiane come dieta, movimento e sonno.
- Distribuire le calorie durante la giornata. Consumare pasti più consistenti al mattino e leggeri la sera. La colazione dovrebbe essere il pasto principale, poiché le calorie assunte al mattino vengono bruciate più efficacemente rispetto a quelle serali.
- Mangiare lentamente. Utilizzare utensili come bacchette o cucchiaini per rallentare il ritmo. Questo aiuta il cervello a registrare i segnali di sazietà, evitando di mangiare in eccesso.
- Arricchire i pasti con frutta e verdura colorate. Integrare alimenti ricchi di fibre, come cavolo rosso, piselli e pomodori, aumenta il senso di sazietà e fornisce nutrienti essenziali.
- Scegliere alimenti naturali. Frutta, noci, semi e verdure fresche soddisfano il palato senza apportare calorie superflue. È possibile rieducare il cervello a preferire i sapori genuini.
- Integrare il movimento nella routine quotidiana. Camminare, scegliere le scale al posto dell’ascensore o percorrere parte del tragitto verso il lavoro a piedi sono soluzioni semplici ed efficaci.
- Dormire a sufficienza. Un sonno regolare di almeno sette ore per notte è fondamentale per regolare l’appetito. Ridurre l’uso degli schermi prima di dormire favorisce il riposo.
- Monitorare il peso settimanalmente. Pesarsi sempre nello stesso giorno e alla stessa ora con la stessa bilancia permette di rilevare cambiamenti minimi prima che diventino significativi.