“Diabete e benessere” è il tema della World Diabetes Day 2024 che si svolge in tutto il mondo il 14 novembre. Con 62 milioni di persone affette in Europa di cui più di 4 milioni in Italia, il diabete è la quarta causa di morte. Sono infatti 80mila le morti solo nel nostro Paese, pari a 9 decessi evitabili ogni ora. Ancor più grave è constatare che dal 2000 ad oggi i casi sono raddoppiati, mentre si stima che ci sia almeno un milione di persone con diabete non diagnosticato. Per affrontare questa sfida è importante “fare squadra”, ed è questo il focus del Convegno di presentazione della Giornata Mondiale in Italia, realizzato su iniziativa della Sen. Daniela Sbrollini in collaborazione con Intergruppo parlamentare Obesità, diabete e malattie croniche non trasmissibili, FeSDI – Federazione delle Società Scientifiche Diabetologiche Italiane, Sport e Salute, IWA – Italian Wellness Alliance.
«Sono oltre 4 milioni le persone in Italia con diabete, a cui si aggiunge almeno un altro milione di persone in cui la malattia non è stata ancora diagnosticata – ha detto il Presidente Nazionale Fand Emilio Augusto Benini – Un adulto su dieci in tutto il mondo vive con il diabete. Si tratta di una delle grandi sfide sanitarie del nostro tempo, e in questo senso purtroppo il nostro Paese non è da meno. Occorre superare pregiudizi, discriminazioni e stigma che colpiscono le persone con diabete nella vita sociale, scolastica, lavorativa e sportiva, garantire i diritti di queste persone, primo fra tutti il diritto alla salute, in modo equo su tutto il territorio nazionale, sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni a tutti i livelli affinché questa sia una priorità dell’agenda politica».
In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, Fand – Associazione Italiana Diabetici ha promosso una grande campagna digital con una serie di video informativi realizzati dai dirigenti nazionali Fand e dai rappresentanti del suo comitato, diffusi attraverso i canali social. Ma per questa edizione della Giornata Mondiale del Diabete Fand ha voluto soprattutto coinvolgere le amministrazioni locali per raggiungere la popolazione in modo capillare. Negli ultimi giorni l’associazione ha contattato tutti i comuni italiani (7.694 in totale) con la richiesta di illuminare, in occasione della Giornata Mondiale, il monumento più rappresentativo della loro città e dedicare attenzione al tema attraverso le proprie pagine istituzionali. Fand ha inoltre inviato una comunicazione a tutte le scuole pubbliche italiane per sensibilizzare sulla patologia i giovani, l’invio ha coinvolto le 51.085 scuole pubbliche italiane.