Tempo di lettura: 3 minutiRidurre i livelli di colesterolo LDL (C-LDL) nel sangue riduce il rischio di infarto, ictus e altre patologie cardiovascolari, che solo in Europa provocano 4 milioni di decessi l’anno e in Italia sono la prima causa di morte. Tenere sotto controllo i nostri livelli di C-LDL dipende soprattutto da noi, con uno stile di vita sano, controlli periodici e aderenza scrupolosa alle terapie prescritte. Domani, in occasione della Prima Giornata della Prevenzione Cardiovascolare, Daiichi Sankyo Italia lancia la divertente serie web “Vicini di Colesterolo”, nuova tappa della campagna ABColesterolo realizzata dall’azienda farmaceutica in collaborazione con il Gruppo di Studio di Aterosclerosi, Trombosi e Biologia Vascolare (ATBV). Le puntate saranno presto disponibili in prima assoluta anche su Amazon Prime Video
La divertente serie che insegna a prevenire il colesterolo
Amerigo, Teresa, Ubaldo, Felice con Esterina, portinaia affettuosamente ficcanaso, e il buon dottor Bianchi, sono alcuni degli inquilini del condominio italiano di Vicini di colesterolo, la divertente serie web in 4 puntate che da oggi arricchisce la campagna “ABColesterolo”, per la prevenzione dell’ipercolesterolemia e dei rischi cardiovascolari ad essa associati.
L’ipercolesterolemia è una condizione tanto silente quanto insidiosa, perché non ha alcun sintomo quindi tende a essere sottovalutata da chi ne soffre; eppure è uno dei fattori di rischio cardiovascolare modificabili, con un cambiamento dello stile di vita e semplici accorgimenti quali un’alimentazione sana e ricca di frutta e verdura, attività fisica anche moderata, controlli frequenti, stop al fumo e aderenza scrupolosa alle terapie prescritte.
“Vista l’elevata prevalenza dell’ipercolesterolemia, uno stile di vita corretto e l’ottimizzazione dei trattamenti farmacologici hanno un rilevante impatto epidemiologico in termini di riduzione di mortalità e morbilità per cause cardiovascolari, e si associano anche ad importanti benefici in ambito di economia sanitaria, proprio in termini di eventi cardiovascolari evitati. Purtroppo, però, nel mondo reale, la sensibilizzazione nei confronti del ruolo prognostico dei valori persistentemente elevati di colesterolo è spesso inadeguata e le terapie attuate sono frequentemente incomplete o non adeguate. Da tutto ciò ne consegue la grande utilità di iniziative altamente divulgative e nello stesso tempo divertenti e gradevoli, come la serie web legata al progetto ABColesterolo” spiega il Prof. Giuseppe Patti, Presidente di ATBV
A ricordare in modo divertente e chiaro quanto la prevenzione cardiovascolare dipenda da noi, saranno proprio i 4 episodi della mini-serie, ognuno dedicato a un profilo “tipico” di paziente, con particolare attenzione a quelli a rischio alto e molto alto, perché se è vero che tutti devono tenere sotto controllo i livelli di C-LDL, ciò risulta determinante per quelle persone affette per esempio da dislipidemie familiari, ipertensione, insufficienza renale, diabete oppure già sopravvissute a ictus o infarto. “Gli esperti e le evidenze ci dicono che la prevenzione del rischio cardiovascolare dipende in larga misura dal paziente stesso, e che le terapie e gli specialisti non saranno mai sufficienti se chi soffre di ipercolesterolemia non è consapevole di quanto sia cruciale il suo ruolo nel mantenere sotto controllo i livelli di C-LDL per evitare eventi cardiovascolari. – Spiega Massimo Grandi, Presidente e Amministratore Delegato di Daiichi Sankyo Italia – Siamo convinti che comunicare ed educare i pazienti ad un corretto stile di vita ed alla prevenzione sia uno step di grande valore. Per questa ragione abbiamo pensato alla sit-com declinata sul web e per la prima volta in assoluto su una piattaforma seguitissima come Amazon Prime Video, per veicolare messaggi importanti attraverso un linguaggio ironico e situazioni di vita quotidiana in cui tutti potranno riconoscersi”.
La serie presto andrà in onda in prima assoluta su Amazon Prime Video, mentre la prima puntata è in onda sul sito abcolesterolo.it e sulla pagina Facebook “Ridurre il Colesterolo”, dove man mano verranno pubblicate anche le successive.
Ipercolesterolemia. Alcuni dati
In tutta Europa ogni anno sono 4 milioni i decessi causati da malattie cardiovascolari, 111 miliardi gli euro spesi annualmente per l’assistenza sanitaria legata a queste patologie. In Italia, un’analisi condotta dall’Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare (OEC)/Health Examination Survey (HES) sulla popolazione di età compresa fra 35 e 74 anni tra il 1998 e il 2012, rivela che la prevalenza di ipercolesterolemia è aumentata sia negli uomini che nelle donne, passando dal 20,8% al 34,3% negli uomini e dal 24,6% al 36,6% nelle donne.
Eppure, numerose evidenze dimostrano in modo inequivocabile che l’abbassamento dei livelli plasmatici di colesterolo-LDL (C-LDL) riduce il rischio cardiovascolare: ad una riduzione di 40 mg/dl di C-LDL è associata una riduzione del 20-25% di eventi per cause cardiovascolari come infarto e ictus in 5 anni, così come un’alimentazione può ridurre il colesterolo nel sangue fra il 5% e il 10%, diminuendo così anche il rischio di malattie cardiovascolari.
La serie web “Vicini di Colesterolo”, si va ad aggiungere all’educational game “Gino Escape” e alle interviste agli esperti del sito abcolesterolo.it, punto di partenza della campagna di sensibilizzazione per la prevenzione delle dislipidemie organizzata da Daiichi Sankyo Italia, in collaborazione con ATBV- Gruppo di Studio di Aterosclerosi, Trombosi e Biologia Vascolare.