Suonare la batteria migliora le prestazioni del cervello, è un antistress e fa bene alla salute in generale. Questo strumento è in grado di coinvolgere tutti i muscoli, stimola la produzione di endorfine e predispone alla felicità. Un nuovo studio conferma come suonare la batteria porti benefici a chi è affetto da forme di autismo. Già un sondaggio inglese risalente al 2018, condotto da Ruth Lowry, dottoressa dell’Università dell’Essex, suggeriva che: “suonare la batteria migliora le capacità motorie e la salute sociale dei bambini con problemi comportamentali ed emotivi”.
La nuova ricerca inglese su 36 adolescenti con autismo rivela che l’utilizzo dello strumento migliora il controllo del movimento, ma anche la capacità di concentrazione e comunicazione.
Batteria e autismo
Colpire le casse, i piatti e battere i pedali fa bene al cervello e al corpo. Gli effetti positivi della batteria si manifestano sui livelli di attenzione, la capacità di controllare il movimento e la comunicazione.
Gli studiosi hanno diviso 36 ragazzi affetti da forme di autismo in due gruppi: il primo ha ricevuto lezione di batteria per due mesi, il secondo no. I benefici nel primo gruppo sono stati evidenti: è emersa una marcata diminuzione dell’iperattività e della disattenzione. I ricercatori, attraverso la risonanza magnetica, hanno individuato gli effetti su “regioni chiaramente identificate del cervello che rispondono allo stimolo della combinazione di più arti”.
I risultati dello studio
La nuova indagine, guidata dalla stessa ricercatrice e organizzata dal Clem Burke Drumming Project (Burke è il batterista dei Blondie) ha confermato i benefici della batteria. I risultati preliminari rilevati dagli insegnanti di musica hanno mostrato un grande miglioramento nel controllo del movimento nel periodo in cui i ragazzi suonavano, inclusa la destrezza, il ritmo e i tempi.
Il controllo del movimento è migliorato anche nella vita di ogni giorno, durante l’esecuzione di compiti quotidiani al di fuori dell’ambiente scolastico.
Lo stesso vale per la concentrazione e la comunicazione con i colleghi e gli adulti.