Arrivano le farmacie solidali, in collaborazione con gli ambulatori di strada e daranno medicinali gratuiti a migranti e bisognosi.
L’iniziativa “Farmacie di Strada” è stata lanciata oggi, in occasione dell’Assemblea pubblica 2018 di Assogenerici, e nasce per contrastare il diffondersi di patologie legate alla povertà o al mancato accesso alle cure. A proporre l’iniziativa, l’Istituto di Medicina Solidale Onlus (IMES), nato in collaborazione con l’Università e il Policlinico di Roma Tor Vergata che oggi gestisce sei ambulatori in cui 30 volontari medici specialisti, psicologi e infermieri garantiscono 15mila prestazioni mediche l’anno.
Proprio in due di questi ambulatori: a Tor Bella Monaca (quartiere con il più alto indice di povertà nella Capitale), e a piazza San Pietro (l’ultimo inaugurato nel 2016 sotto il colonnato del Bernini), sarà sperimentato per un anno il modello pilota di “Farmacie di strada”, dove saranno dispensati farmaci a persone bisognose.
Le farmacie funzioneranno indipendentemente ma in stretta connessione con gli ambulatori di strada: saranno rifornite da Banco Farmaceutico che gestirà la raccolta e la distribuzione dei farmaci donati da cittadini e aziende, tra cui quelle aderenti a Assogenerici.
Farmacisti volontari aderenti alla Federazione nazionale degli Ordini dei farmacisti (Fofi) distribuiranno i prodotti, secondo le prescrizioni mediche rilasciate dagli ambulatori solidali. “Abbiamo cura di loro” è lo slogan del progetto che ha tra gli obiettivi la riduzione dello spreco di farmaci e la riduzione degli accessi impropri al Pronto soccorso che generano inefficienza nella sanità pubblica.