In edicola il nuovo Speciale Salute
Un nuovo viaggio attraverso i temi della prevenzione, guidati come sempre dai maggiori esperti del campo attraverso una scrittura semplice e diretta. In edicola con Il Mattino, lo Speciale Salute che il network editoriale PreSa dedica ai propri lettori si è occupato questa volta di alcune delle patologie più frequenti e spesso invalidanti: dalla dermatite atopica al tumore del seno, passando per i diverticoli.
QUESTIONE DI PELLE
Ad aprire lo speciale è un ampio approfondimento che vede la partecipazione del professor Cataldo Patruno, docente di Malattie cutanee e veneree all’università Magna Grecia di Catanzaro. È lui a sfatare i falsi miti che da sempre ruotano attorno alla dermatite atopica, patologia infiammatoria cronica della pelle, dovuta essenzialmente a un’alterazione dei sistemi di difesa della cute. Non meno interessanti gli articoli dedicati, rispettivamente, alla diagnosi precoce del carcinoma al seno – con la guida esperta della dottoressa Marcella Montemarano (responsabile del centro di screening mammario I e II livello dell’Asl Napoli 1 Centro) e alla diagnosi e terapia per la diverticolite – nelle mani del professor Francesco Selvaggi (ordinario di Chirurgia e primario del reparto di Chirurgia colorettale al Policlinico di Napoli Luigi Vanvitelli).
MEDICINA NARRATIVA
La firma di Arcangelo Barbato, infine, impreziosisce la pubblicazione con un editoriale dedicato alla medicina narrativa. «Sbaglia chi pensa che la medicina sia solo analisi di referti e valutazione dei sintomi», scrive. «La medicina, quella autentica, è ascolto, condivisione ed empatia. La medicina è anche narrazione, perché non solo le parole hanno in sé il potere di curare, ma sono una parte importante della diagnosi. Per comprenderlo è importante riscoprire quella che la comunità scientifica definisce “narrative based medicine”, ovvero la medicina basata sulla narrazione. La medicina narrativa non è tanto un insieme di tecniche, ma un cambio di paradigma nell’approccio alle cure, che consiste nella possibilità di esplorare, attraverso il racconto sia dei medici, sia dei pazienti, l’esperienza individuale della malattia». Non ci resta, dunque, che augurarvi buona lettura. Scarica lo speciale in PDF.