Autismo, robot aiuta i piccoli pazienti a riconoscere emozioni
Aiutano bambini e adulti con autismo o disabilità intellettive ad affrontare il momento di un esame ospedaliero. Sono i robot umanoidi, programmati per accogliere i pazienti, interagendo con loro.
Il progetto
L’iniziativa è stata presentata alla Camera di Commercio di Modena займ на карту 15000 , ed è il frutto della collaborazione tra famiglie e sanità. Il progetto è presentato dalle associazioni ‘Aut aut‘, ‘Modena Aps’, ‘Cardiologia-programma Pascia’ e ‘Tortellante’.
I robot si chiamano ‘Gino’ ed ‘Ugo’ e saranno utilizzati nell’ambito cardiologico, come spiegano gli ideatori del progetto. Potranno supportare i bambini e gli adulti con autismo nel riconoscimento delle emozioni, migliorando la capacità di espressione facciale.
Per i disturbi dell’autismo e non solo
Inoltre è stato osservato che l’utilizzo di robot simil umani può incentivare la condivisione e la comunicazione, portare al miglioramento della comprensione delle interazioni verbali e non, come il contatto visivo o i gesti come indicare, etichettare o toccare.
I robot hanno già conquistato i pazienti: li salutano, fanno un inchino, parlano, ascoltano e li intrattengono attraverso movimenti del Tai Chi. L’obiettivo del progetto è anche quello di ampliare nel tempo le aree ospedaliere disponibili ad essere coinvolte in questo programma.