Il colonnello Walter Villadei, protagonista della missione spaziale Ax-3 Voluntas, ha mantenuto una promessa speciale fatta ai bambini durante il suo collegamento dalla stazione orbitante. Il progetto “astRNAutso sulla Terra per incontrarli di persona presso l’Ospedale della Santa Sede, portando con sé non solo la sua esperienza nello spazio, ma anche un progetto di ricerca innovativo.
L’incontro
Dopo giorni di attesa, i bambini dell’Ospedale Bambino Gesù hanno finalmente potuto incontrare l’eroe spaziale, il colonnello Walter Villadei, accompagnato dall’Aeronautica Militare. L’incontro è stato carico di emozione, con i bambini che gli hanno rivolto una serie di domande curiose e affascinanti sulla sua esperienza nello spazio.
Tanta curiosità
Tra le domande più comuni, c’era la curiosità su come diventare astronauti e le sfide affrontate nello spazio. Villadei ha affrontato le domande con calma e chiarezza, spiegando che lo spazio non è così spaventoso come si potrebbe pensare, ma è piuttosto un luogo di meraviglia e bellezza. Ha spiegato che anche le azioni quotidiane, come andare in bagno, assumono una dimensione completamente diversa nello spazio, dove ogni risorsa è preziosa e viene riciclata con cura.
Indimenticabile
L’emozione era palpabile nell’aria mentre i bambini ascoltavano affascinati le parole dell’astronauta italiano, condividendo risate e stupore durante l’incontro. Accanto a Villadei, c’erano figure importanti come il Presidente del Bambino Gesù, Tiziano Onesti, e il Colonnello Rosario D’Auria, Vice Capo del Reparto Comunicazione dello Stato Maggiore dell’Aeronautica, dimostrando il sostegno istituzionale a questa straordinaria iniziativa. Dopo l’incontro nella Ludoteca, Villadei ha visitato i pazienti ricoverati nel reparto di Reumatologia, portando un sorriso e una parola di conforto a coloro che affrontano sfide diverse. È stato un momento di grande significato non solo per i bambini, ma anche per gli adulti che hanno potuto condividere l’entusiasmo e l’ispirazione di Villadei.
Il progetto
Oltre al suo impegno nel portare gioia e speranza ai bambini dell’ospedale, il colonnello Villadei è anche coinvolto in un progetto di ricerca rivoluzionario chiamato “astRNAuts”. Questo progetto, realizzato in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), l’Istituto Italiano di Tecnologia (ITT), l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e l’Aeronautica Militare, mira a comprendere gli effetti dell’assenza di gravità sull’organismo umano.
Intelligenza artificiale
Attraverso lo studio di piccole molecole di RNA nei fluidi corporei degli astronauti, il progetto cerca di sviluppare un modello predittivo per monitorare la salute degli astronauti durante le lunghe missioni nello spazio. Utilizzando anche algoritmi di intelligenza artificiale, si spera di ottenere una migliore comprensione dei processi degenerativi implicati nelle patologie croniche, sia pediatriche che dell’adulto.
Educare e ispirare
L’incontro tra il colonnello Villadei e i bambini dell’Ospedale della Santa Sede non è stato solo un momento di svago, ma anche un’opportunità per ispirare e educare attraverso la scienza e l’esperienza personale. Il progetto “astRNAuts” aggiunge un ulteriore strato di significato, offrendo speranza per un futuro in cui la ricerca spaziale possa contribuire alla salute e al benessere dell’umanità sulla Terra.