Il caffè è un piacere per milioni di persone nel mondo, capace di trasformare le mattine e regalare energia nei momenti di calo. Tuttavia, secondo la scienza, non tutti i momenti della giornata sono ideali per sorseggiare una tazza di caffè. Analizziamo quando è meglio assumere caffeina e scopriamo una specialità regionale tutta italiana: il caffè calabrese.
Il momento ideale secondo la scienza
Molti pensano che la prima tazza di caffè appena svegli sia imprescindibile, ma la scienza suggerisce un approccio diverso. Secondo uno studio condotto dall’Università di Bethesda, nel Maryland, l’orario migliore per bere caffè è tra le 9:30 e le 11:30 del mattino. Questo consiglio si basa sul nostro ritmo circadiano, l’orologio biologico che regola i cicli naturali del corpo umano.
Durante le prime ore del mattino (tra le 8:00 e le 9:00), il corpo produce alti livelli di cortisolo, un ormone che stimola naturalmente l’energia e l’attenzione. Bere caffè in questa fascia oraria può risultare meno efficace o richiedere una dose maggiore di caffeina. Attendere fino a metà mattina permette invece di sfruttare al meglio le proprietà stimolanti del caffè, senza sovraccaricare il sistema.
La cultura del caffè: tradizioni e sapori
Nonostante le indicazioni scientifiche, il consumo di caffè rimane profondamente radicato nelle abitudini culturali. A Napoli, per esempio, il caffè si beve a qualsiasi ora: al bar o a casa, un espresso è sempre benvenuto. In Calabria, invece, il caffè incontra la liquirizia, dando vita a una combinazione unica di gusto e benefici per la salute. La liquirizia, una pianta perenne le cui radici sono ricche di glicirizzina, ha infatti proprietà digestive ed energizzanti. Questa bevanda è particolarmente indicata durante i mesi estivi, quando il caldo e la pressione bassa possono farsi sentire.
Il caffè calabrese: una ricetta di gusto e salute
Il caffè calabrese è un’istituzione nella regione e si distingue per il suo sapore deciso e le sue qualità benefiche. La Calabria, tra l’altro, è il principale produttore italiano di liquirizia, utilizzata non solo per il caffè, ma anche per liquori, caramelle e dolciumi.
Ecco come prepararlo:
Ingredienti
- Radice di liquirizia fresca
- Brandy
- Un caffè espresso caldo
- Zucchero di canna
Procedimento
- Pestate la radice di liquirizia in un mortaio fino a ottenere una purea, eliminando le parti fibrose.
- Mettete la purea in un bicchierino e aggiungete un cucchiaio di brandy.
- Versatevi sopra il caffè caldo e dolcificate con zucchero di canna a piacere.
Il caffè calabrese è un perfetto digestivo naturale, ideale dopo una cena abbondante.
Attenzione alla salute
Caffè e liquirizia formano una coppia gustosa e benefica, ma non per tutti. Chi soffre di pressione alta dovrebbe evitare questa combinazione, limitandosi a un semplice caffè. Per chi invece ha problemi di pressione bassa, il caffè calabrese può essere un vero alleato. Che si preferisca il caffè al mattino, a metà mattina, o in una ricetta particolare come il caffè calabrese, questa bevanda rimane un pilastro delle abitudini quotidiane e della cultura gastronomica italiana. Tra scienza e tradizione, ognuno può trovare il proprio momento perfetto per gustare una tazzina di felicità.
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