Il rischio per un bebè di ammalarsi di autismo è legato anche a una complicanza della gestazione, la preclampsia o pressione alta in gravidanza. Lo rivela una ricerca pubblicata sulla rivista Jama Psychiatry; mentre un altro studio apparso su JAMA collega l’autismo al diabete materno, anche a quello di tipo 1 (insulino-dipendente).
Gli studi
Il primo studio, di Ali Khashan, della University College Cork in Irlanda, è una meta-analisi di decine di studi già pubblicati su pressione alta in gravidanza e disturbi dello sviluppo nel nascituro (da autismo ad iperattività e deficit di attenzione). La revisione di una vasta mole di dati porta a concludere che soffrire di pressione alta durante la gestazione si associa a un aumento di rischio di autismo per il bebè del 35%.
Nell’altro studio su JAMA, condotto da Anny Xiang del Kaiser Permanente hospitals in California, sono stati analizzati 419.425 bambini nati tra 1995 e 2012. Di questi, 621 bambini sono nati da donne con diabete insulino-dipendente o di tipo 1. I ricercatori stimano che i figli di donne con diabete di tipo 1 hanno più del doppio del rischio di ammalarsi di autismo rispetto agli altri bimbi. Invece il diabete di tipo 2 nella mamma aumenta il rischio autismo del bebè del 45%, il diabete gestazionale prima della 27/a settimana di gravidanza lo aumenta del 30%.
Bufale del web
Sull’autismo, e sulla presunta correlazione (mai dimostrata) con alcuni vaccini, sono nate negli anni vere e proprie battaglie di genitori No Vax. Spesso con post su Facebook nei quali si citavano dati del tutto sconclusionati e si urlava al complotto di stato. Il consiglio, quando si parla di temi così delicati, è quello di verificare sempre le fonti e di fidarsi solo di voci autorevoli. La bufala, non bisogna dimenticarlo, è sempre dietro l’angolo.