Montereal – Non è necessario fare programmi di allenamento intensivi per preservare la salute del proprio cuore, basta anche un po’ di modesto esercizio. A rivelarlo è una ricerca realizzata da un gruppo di ricercatori canadesi, i cui risultati sono stati pubblicati sul Journal of Cardiopulmonary Rehabilitation and Prevention. Lo studio ha evidenziato come per ridurre efficacemente i numerosi fattori di rischio che incidono sulla salute del muscolo cardiaco sia sufficiente una costante attività motoria, anche moderata. Per misurare l’impatto della forma fisica sui fattori di rischio di malattie cardiache, i ricercatori hanno selezionato 205 uomini e 44 donne con malattie cardiache, tra cui malattia coronarica, ictus, insufficienza cardiaca congestizia, e le malattie delle valvole cardiache, e li hanno sottoposti ad uno stress test per determinare il loro livello di forma fisica. I risultati hanno mostrato che una attività fisica anche al di sotto della media degli esercizi normalmente effettuati, offre benefici alla salute per cinque degli otto fattori di rischio considerati. Anche un piccolo impegno, insomma, come fare una passeggiata quotidianamente, aiuta a tutelare la salute del proprio cuore ad ogni età.
Inoltre, anche la dieta alimentare, insieme all’esercizio fisico, può fare moltissimo per prevenire infarto e ictus. Un pasto troppo abbondante, ad esempio, aumenta enormemente il lavoro del cuore, sia per fattori meccanici, dati dall’espansione dello stomaco, sia per il minor apporto di sangue al miocardio (il flusso ematico si concentra a livello degli organi digestivi). Gli esperti consigliano sempre di consumare pasti piccoli e frequenti, cominciando con una sana colazione al mattino ed evitando le abbuffate (anche quelle occasionali).