L’Italia sta affrontando un’ondata di caldo eccezionale che non sembra dare tregua. Con l’inizio di agosto, le temperature continuano a salire, facendo registrare livelli record. Oggi, mercoledì 31 luglio, ben 12 città sono contrassegnate da un bollino rosso, indicativo del massimo livello di rischio (rischio 3), tra le 27 monitorate. Le città interessate da questo allarme sono Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Latina, Milano, Perugia, Rieti, Roma, Torino e Viterbo. La situazione rimarrà invariata anche per domani, 1 agosto.
Bollino giallo
Due città, Pescara e Verona, sono sotto bollino arancione, mentre dieci città hanno ricevuto il bollino giallo, segno di rischio moderato. Queste città includono Ancona, Catania, Civitavecchia, Genova, Messina, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Trieste e Venezia. Solo tre città, Bari, Cagliari e Campobasso, sono state contrassegnate con il bollino verde, indicando un rischio basso.
Campania sotto assedio del caldo
Il Centro Funzionale della Protezione Civile della Regione Campania ha prorogato l’avviso di ondata di calore fino alle 12 di sabato 3 agosto. Le previsioni indicano che le temperature potrebbero superare i 35°C, accompagnate da un tasso di umidità che, soprattutto nelle ore serali e notturne sul settore costiero, potrà superare l’80%, con condizioni di scarsa ventilazione. Le autorità locali sono invitate a monitorare attentamente le fasce fragili della popolazione, attuando le misure necessarie per garantire la loro sicurezza.
Quando ci sarà una tregua?
Secondo il meteorologo Andrea Giuliacci, intervistato da Adnkronos, non si prevede una fine imminente di questa ondata di caldo, che continuerà a interessare gran parte dell’Italia, in particolare il Centro-Sud, almeno fino all’inizio della prossima settimana. Tuttavia, si potrebbe registrare un’attenuazione del caldo al Nord durante il fine settimana, grazie a temporali sparsi che porteranno aria più fresca.
Due zone climatiche
Il generale Costante De Simone, già a capo del servizio meteorologico dell’Aeronautica, sottolinea che dovremo abituarci a un’Italia climaticamente divisa. “Avremo zone in cui si registrano picchi di caldo e siccità e altre aree con precipitazioni e temperature più basse,” afferma De Simone. Questo scenario suggerisce un cambiamento significativo nel clima italiano, che richiederà adattamenti sia a livello individuale che collettivo.
Consigli da seguire
Siamo quindi di fronte a una sfida climatica importante, con temperature estreme e condizioni meteorologiche variabili. È essenziale che in giorni così caldi si adottino misure adeguate per affrontare queste condizioni e proteggere le fasce più vulnerabili della società. Ecco allora pochi, ma utili, consigli per affrontare il grande caldo:
- Idratarsi costantemente Bere molta acqua durante il giorno, anche se non si ha sete. L’acqua aiuta a mantenere il corpo idratato e a regolare la temperatura corporea. Evitare bevande alcoliche, caffè e bevande zuccherate, poiché possono favorire la disidratazione.
- Indossare abbigliamento leggero Scegliere abiti leggeri, di colore chiaro e realizzati con tessuti naturali come il cotone o il lino. Questi materiali permettono alla pelle di respirare e aiutano a mantenere il corpo fresco.
- Evitare l’esposizione diretta al sole Cercare di rimanere all’ombra durante le ore più calde della giornata, generalmente tra le 11:00 e le 16:00. Se si deve uscire, indossare un cappello a tesa larga e occhiali da sole, e utilizzare una crema solare con alto fattore di protezione.
- Fare pasti leggeri Optare per pasti leggeri e freschi, ricchi di frutta e verdura. Evitare cibi pesanti e grassi, che possono aumentare la sensazione di calore e appesantire la digestione.
- Rinfrescare gli ambienti interni Utilizza ventilatori o aria condizionata per mantenere freschi gli ambienti interni. Se non si ha l’aria condizionata, chiudere le persiane e le tende durante il giorno per bloccare il calore, e aprire le finestre di notte per favorire la ventilazione.
- Docce tiepide Fare docce con acqua tiepida più volte al giorno può aiutare a rinfrescare il corpo. Evitare l’acqua troppo fredda, che può causare un improvviso sbalzo termico e risultare stressante per il corpo.
- Prendersi cura delle persone fragili Prestare particolare attenzione ai bambini, agli anziani e alle persone con problemi di salute. Assicurarsi che siano ben idratati e che stiano al fresco. Controllare regolarmente le loro condizioni e offrire assistenza se necessario.
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