Domenica 1 dicembre si celebra la giornata mondiale contro l’Hiv, un tema che non dovrebbe mai essere sottovalutato visto che di Hiv si muore ancora oggi. Nonostante i progressi della medicina e la riduzione dei contagi, l’Hiv è ancora un nemico insidioso. Basti pensare che sino ad oggi ha causato oltre 32 milioni di vittime. Grazie alle terapie disponibili l’infezione da Hiv è gestibile, e chi ne è affetto può comunque avere una vita lunga e sana. Ma come si previene il rischio del contagio, e come si arriva ad una diagnosi precoce? La risposta è in due parole: informazione e test del sangue. In questo senso la città di Napoli si può dire è all’avanguardia e l’ASL Napoli 1 Centro lancia ora due nuove campagne che miglioreranno ancor più le cose.
DOVE FARE I TEST
«Mettiamo in campo – dice Ciro Verdoliva – il nostro massimo impegno per combattere una malattia della quale ormai si parla poco, ma che miete ancora troppe vittime». La campagna informativa/divulgativa “adesso tocca a te – proteggi te stesso” e “adesso tocca a te – promuovi il test”, che rientra nel piano regionale di prevenzione, si concentrerà nel fornire ai cittadini tutte le informazioni necessarie per conoscere il virus dell’HIV e per tenersene lontani.
Sei i punti prelievo dove poter eseguire i test:
- – Ospedale San Paolo
Unità Operativa Immunotrasfusionale, via Terracina n°219 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.00) - – Presidio Annunziata
Laboratorio di Virologia, via Egiziaca a Forcella n°18 (dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 13,00) - – Ospedale San Giovanni Bosco
U.O. Immunotrasfusionale, via F.M. Briganti n°255 (lunedì/mercoledì/venerdì dalle 8.00 alle 12.00) - – Presidio Loreto Crispi
U.O. Patologia Clinica, via M. Schipa n°9 (dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 10.30) - – Presidio Sanitario Napoli Est (Barra)
U.O. Patologia Clinica, via Chiaromonte n°1 (dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 11.30) - – Distretto Sanitario di base n°28
U.O. Patologia Clinica, viale della Resistenza n°25 (martedì e venerdì dalle 8.30 alle 11.00)
ANONIMATO
Per tutti i test l’ASL Napoli 1 Centro assicura non solo la gratuità e la facilità di accesso, ma anche la massima riservatezza e la disponibilità ad effettuare i test anche sui minori. Tutto questo grazie ai servizi ambulatoriali e ai punti prelievo, colloqui informativi e counselling pre e post test con il supporto di psicologi. «L’Hiv è una malattia subdola – ribadisce Vincenzo Giordano Direttore Sanitario Aziendale – una malattia che prolifera dove manca informazione. Oggi, a differenza di quanto avveniva in passato, si può fare molto, ma è necessario che anche i cittadini sentano l’esigenza di fare la propria parte. Noi lo crediamo fortemente e siamo pronti a fare di tutto perché il test sia alla portata di tutti». I dati che emergono dal territorio dicono che oggi sono ancora in molti a non conoscere le modalità di trasmissione o a sottovalutare il rischio di contrarre il virus. Così come non è più possibile collocare gli omosessuali nelle principali categorie a rischio. Sono anzi gli eterosessuali ad essere maggiormente a rischio e in modo particolare i ragazzi (spesso minorenni), convinti che l’Hiv sia ormai un problema del passato.