Cancro in aumento tra i giovani, negli ultimi 30 anni +80%
Il numero di casi di cancro nel mondo tra le persone di età inferiore ai 50 anni è aumentato di quasi l’80 per cento negli ultimi trent’anni. Il bilancio delle vittime più pesante è per i tumori al seno, alla trachea, al polmone, all’intestino e allo stomaco. Lo suggerisce uno studio pubblicato sul British Medical Journal, dal titolo Global trends in incidence, death, burden and risk factors of early-onset cancer from 1990 to 2019. In particolare, dal 1990 al 2019 il cancro a esordio precoce è aumentato del 79 per centro, passando da 1,8 milioni di casi a poco più di 3 milioni nel 2019.
Decessi per cancro a esordio precoce
In trent’anni il numero di decessi per cancro a esordio precoce è aumentato del 27,7%. Negli Usa i tassi di diagnosi di cancro sono aumentati nel 2019, arrivando a 107,8 casi ogni 100mila persone under 50, in crescita del 12,8% rispetto ai 95,6 su 100mila del 2000. “I tumori al seno, alla trachea, ai bronchi, ai polmoni, allo stomaco e al colon-retto a esordio precoce hanno mostrato la mortalità più elevata nel 2019”, spiega il team di ricercatori internazionale. “A livello globale, i tassi di incidenza del cancro nasofaringeo e della prostata a esordio precoce hanno mostrato la tendenza all’aumento più rapida, mentre il cancro al fegato a esordio precoce ha mostrato la diminuzione più marcata”.
Tumori in passato legati all’età avanzata
Secondo le proiezioni, il numero globale d’incidenza e di decessi per cancro a esordio precoce è destinato a crescere rispettivamente del 31% e del 21% nel 2030. Si tratta di tumori che in passato hanno sempre interessato fasce di età più avanzate. Dall’altra parte però grazie all’innovazione e alla ricerca è aumentata la sopravvivenza e la consapevolezza in termini di prevenzione. Infatti, negli ultimi vent’anni le persone vive a 10 anni da una diagnosi di tumore sono aumentate di un milione.
Cancro al seno in aumento
Lo studio riporta l’incidenza del cancro al seno in America. Tra le
donne di età compresa tra 15 e 39 anni è aumentata di oltre il 17% nell’arco di 19 anni. I tassi di mieloma sono aumentati di oltre il 30 per cento. Il cancro del colon-retto di quasi il 45 per cento. Gli scienziati attribuiscono gli aumenti soprattutto alla dieta e allo stile di vita. I fattori di rischio principali sono legati al fumo, al consumo di alcol e carne rossa.
Sovrappeso e obesità
L’obesità è un fattore determinante ed è in costante aumento a partire dagli anni ’60. Oggi è in crescita anche in età pediatrica e nell’adolescenza. Molti tumori come il cancro al seno e all’utero, così come il cancro del colon-retto e molti altri che colpiscono il tratto gastrointestinale sono associati a questa condizione diffusa.
Fattori di rischio
Secondo lo studio, molti fattori correlati come diete occidentalizzate, diffusione di bevande zuccherate, carne rossa e lavorata, stili di vita sedentari, declino dell’attività fisica, inquinamento ambientale, condizioni metaboliche come il diabete di tipo 2 hanno contribuito all’aumento. Per quanto riguarda l’alimentazione, l’aumento è associato una dieta ricca di cibi processati, bevande zuccherate, prodotti creati con additivi, sodio e zuccheri aggiunti. Dall’altra parte incide negativamente un’alimentazione carente di frutta fresca, verdura, fibre e latte. In generale gli adolescenti e i giovani adulti hanno più probabilità di sopravvivere alla diagnosi iniziale di cancro: oltre l’85% sopravvive fino a raggiungere la soglia dei cinque anni, rispetto al 74% tra i 40 e i 64 anni, meno del 62% con età pari o superiore a 65 anni.
Cancro e prevenzione
I risultati rimettono in discussione l’idea che alcuni tipi di cancro siano strettamente legati all’età avanzata. Anche se i tumori tendono ad essere più frequenti in queste fasce, i dati dimostrano l’aumento dei casi sotto i 50 anni in molte parti del mondo a partire dagli anni Novanta. Tuttavia la maggior parte degli studi si sono concentrati sulle differenze regionali e nazionali. Pochi hanno esaminato la questione da una prospettiva globale o i fattori di rischio per i giovani adulti, affermano i ricercatori. Per indagare questo aspetto, è nata la ricerca internazionale che ha preso in esame i dati dello studio Global Burden of Disease 2019 per 29 tumori in 204 paesi e regioni. I risultati sottolineano l’importanza di considerare i fattori di rischio e la prevenzione fin da giovani.