Parto cesareo? Il rischio è che il bambino cresca obeso
In molte regioni d’Italia, Campania in testa, al parto naturale si preferisce spesso il parto cesareo. Da tempo questa situazione ha messo in allarme gli esperti del Ministero della Salute e anche moltissimi medici si sono detti contrari a questa “abitudine”. naturalmente in alcuni casi il parto cesareo è l’unica strada ma, quando il parto naturale è possibile, non si dovrebbero avere dubbi. Il parto cesareo può infatti portare a tutta una serie di complicazioni, per il bambino e per la neo mamma. Inoltre, ed è questa la notizia più interessante, i bambini nati con parto cesareo hanno una probabilità molto alta di diventare obesi. E il rischio aumenta durante la crescita sino all’età adulta.
Lo studio
Questa conclusione allarmante arriva analizzando i dati di 22mila giovani arruolati nello studio Growing Up Today Study. I ricercatori della Harvard T.H. Chan School of Public Health hanno seguito i soggetti per ben 16 anni (dal 1996 al 2012), rispondendo ogni 12 o 24 mesi a dei questionari che chiedevano informazioni sulla propria forma fisica.
Incredibile il dato di comparazione che emerge dallo studio. Secondo i ricercatori all’interno di una stessa famiglia i bambini nati con un parto cesareo hanno una probabilità di diventare obesi maggiore del 64% rispetto ai propri fratelli nati per via vaginale.
Il professor Jorge Chavarro (Harvard T.H. Chan School of Public Health e autore senior dello studio) ha voluto chiarire che lo studio non vuole in alcun modo demonizzare il parto cesareo, che in alcuni casi è una procedura salvavita. Bisogna però essere a conoscenza dei rischi noti, sia per le madri sia per i nuovi nati.
I risultati dello studio mostrano che il rischio di obesità per il nascituro potrebbe essere uno dei fattori da tenere in considerazione nella valutazione del da farsi.
Sul tema dell’obesità e di una corretta alimentazione in Italia si stanno portando avanti molte campagne informative, prendendo come punto di rifermento la Dieta Mediterranea. Per valutare il proprio stato di salute basta collegarsi al sito del Ministero della Salute, dove è disponibile un semplice strumento per il calcolo dell’indice di massa corporea.