Scompenso cardiaco, parte il camper per visite in 14 città
Il camper di AISC – Associazione Italiana Scompensati Cardiaci con a bordo medici e infermieri è pronto ad attraversare l’Italia per informare sulla prevenzione dello scompenso cardiaco e sulle opzioni di cura. Offrirà test preliminari e una visita gratuita per valutare alcuni parametri biochimici che individuano eventuali fattori di rischio. La partenza è prevista per mercoledì 5 giugno dall’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma, per poi toccare 14 città e rientrare nella Capitale il 17 e 25 giugno.
Lo scompenso cardiaco
In Europa, ogni anno le malattie cardiovascolari uccidono più di 4,3 milioni di persone e sono causa del 48% di tutti i decessi (54% per le donne, 43% per gli uomini). In particolare, lo scompenso cardiaco è la causa più comune di ricovero tra gli ultra 65enni. Rappresenta la terza causa di decessi in tutto il mondo e colpisce l’1.5% della popolazione italiana (oltre 1 milione di persone).
“Le campagne di awareness che intercettano i cittadini sul territorio, nella loro quotidianità, nei luoghi di lavoro e di vita, si sono rivelate molto gradite – evidenzia il Prof. Salvatore Di Somma, Direttore del Comitato Scientifico AISC APS. Oltre a migliorare la consapevolezza delle persone che convivono con la patologia, promuovono una maggiore conoscenza nella popolazione generale, spiega lo specialista.
Prevenzione
L’obiettivo è intercettare la malattia nella sua fase iniziale e migliorarne la prognosi, sottolinea Di Somma. “L’attenzione ai sintomi, l’aderenza alla terapia, uno stile di vita corretto, l’informazione sull’evoluzione della patologia devono essere un patrimonio dei pazienti e di tutti coloro che di loro si prendono cura per evitare situazioni di emergenza e quindi di ospedalizzazione” .
Assistenza domiciliare e telemedicina
“Le precedenti edizioni del tour – prosegue lo specialista – hanno contribuito anche a recuperare una parte delle visite di controllo rimandate a causa della pandemia, ma soprattutto hanno intercettato casi che non sapevano di essere ad alto rischio. Quella tra medici, infermieri e volontari è una collaborazione necessaria in previsione del 2026 quando dovrà completarsi la presa in carico domiciliare di almeno il 10% dei pazienti over 65 con scompenso. Tale aumento della gestione territoriale dello scompenso cardiaco vedrà anche l’implementazione dei sistemi di telemedicina, per cui le associazioni di pazienti saranno fondamentali. Per questo, AISC – Associazione Italiana Scompensati Cardiaci, ha fortemente voluto questa nuova edizione del tour nazionale”, conclude il professore.
80% dei ricoveri per scompenso cardiaco avviene in pronto soccorso.
“Lo scompenso cardiaco rappresenta un problema di salute pubblica sempre più rilevante, oltre che una causa frequente di accesso al pronto soccorso – aggiunge la Dott.ssa Maria Pia Ruggieri, Direttore UOC Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso e Direttore Dipartimento di Emergenza e Accettazione dell’ AOSGA.
“Ogni anno oltre un milione sono i ricoveri ospedalieri per scompenso cardiaco nel vecchio continente, 15 milioni in Europa e 5,7 milioni negli USA. L’80% di questi ricoveri viene fatto in emergenza attraverso il pronto soccorso. I medici urgentisti, pertanto, hanno un ruolo importante nella gestione di questi pazienti. La diagnosi precoce è fondamentale, per iniziare rapidamente un trattamento. Il personale sanitario medico infermieristico del PS dell’AO San Giovanni Addolorata aderisce all’iniziativa insieme ai pazienti dell’AISC, per fare squadra nella prevenzione”, conclude la direttrice.
Dove e quando trovare il camper
Nord:
- 06/06 Jesi, Ospedale Carlo Urbani
- 07/06 Pove del Grappa, Piazza del Comune
- 07/06 Maser, Centro Medico Enne sede Istituti Filippin
- 08/06 Maser, Centro Medico Enne
- 10/06 Padova, Azienda Ospedaliera di Padova
- 11/06 Pavia, Istituto Clinico Universitario Convenzionato Città di Pavia
- 12/06 Chivasso, Ospedale Civico di Chivasso
- 13/06 Bologna, Ospedale S. Orsola- Malpighi
- 14/06 Latina, Ospedale Santa Maria Goretti
Roma:
- 05/06 Roma, Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma
- 17/06 Clinica Ospedaliero-universitaria Policlinico Umberto
- 17/06 San Pietro Fatebenefratelli mattina
- 18/06 Ottaviano, Cardiomed- clinica Trusso
- 25/06 Casa della Salute Santa Caterina della Rosa
Sud:
- 19/06 Bari, Ospedale Mater Dei Hospital
- 20/06 Matera, Azienda Sanitaria di Matera
- 21/06 Reggio Calabria, Casa di Cura Policlinico Madonna della Consolazione
- 22/06 Catania, Azienda Ospedaliera per l’Emergenza Cannizzaro