Alla Federico II con Erri De Luca per #nonsolomedicina
Che ci fa Erri De Luca tra i giovani studenti di medicina della Federico II? Crea, con la magia delle sue parole, il filo rosso che unisce la letteratura alla medicina, ai temi della vita che, usando le parole di Luigi Califano «inevitabilmente sfiorano i problemi e le dinamiche della scienza medica». Classe 1950, giornalista, scrittore, poeta e autore teatrale, noto al grande pubblico per il suo impegno civile, Erri De Luca ha scritto alcuni dei più grandi successi degli ultimi vent’anni della letteratura italiana come «Non ora, non qui» (1989), «Tu, mio» (1998) e «Sulla traccia di Nives» (2005). Sarà lui, lunedì 8 maggio alle 15, il protagonista del nuovo appuntamento con la rassegna #nonsolomedicina. Il ciclo di eventi è promosso dalla Scuola e dall’Azienda e prevede appuntamenti periodici con personaggi del mondo dell’arte, della cultura, dello sport e dello spettacolo, invitati a portare la loro esperienza nelle aule universitarie con l’obiettivo di favorire l’integrazione dei saperi. Dopo Vincenzo Salemme, Maurizio De Giovanni, Gennaro Rispoli, Edoardo Bennato, Gino Strada, Alessandro Siani ora è il momento di Erri De Luca.
«La magia delle parole»
E’ questo il titolo dell’incontro che sarà aperto dai saluti istituzionali del Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia, Luigi Califano e del Direttore Generale dell’Azienda, Vincenzo Viggiani e introdotto da Cesare Formisano, professore associato di Chirurgia Generale della Scuola. Sarà cura di Ignazio Senatore, psichiatra e critico cinematografico, intervistare lo scrittore. «Con Erri De Luca proseguiamo sulla scia della migliore letteratura contemporanea di stampo partenopeo- spiega Luigi Califano – Siamo onorati di poter accogliere, presso la nostra Scuola, intellettuali di questa levatura». L’idea alla base di questi appuntamenti è quella di promuovere un dialogo costruttivo con i professionisti della salute, con l’obiettivo di favorire processi di formazione a tutto tondo e stimolare la condivisione di spazi di riflessione per conoscersi e fare squadra. L’appuntamento (aperto a tutti e gratuito) è per nell’Aula Magna di Scienze Biotecnologiche (Via Tommaso de Amicis, 95- Napoli, Primo Piano).