Medicina estetica, mai una scelta low cost
La prima cosa che mostriamo di noi è il viso, è il nostro biglietto da visita. Dal volto capiamo subito se qualcuno ci piace e spesso ne intuiamo anche l’età. Combattere l’invecchiamento è il sogno di ogni donna, ma anche di moltissimi uomini. Una lotta continua, quella con i segni del tempo, che ha dato vita negli anni ad un industria molto florida e in continua evoluzione. Quello che molti non sanno è che l’invecchiamento è legato solo in parte a cause di natura genetica, per la precisione per l’un terzo, gli altri due terzi sono invece da attribuirsi a stili di vita e fattori di carattere ambientale. Lo stess, il fumo di sigaretta e una scorretta alimentazione sono nemici della nostra salute e spingono il nostro corpo ad un invecchiamento precoce. Al di là di questo, esistono oggi armi particolarmente efficaci nella cura della nostra bellezza. Armi che fanno parte della medicina estetica. Le nuove tecnologie e la ricerca hanno dato vita a tecnologie e tecniche d’avanguardia quali il botox, i filler, i fili di sospensione, i minilifting o i lipofilling. Il ché non significa non non invecchiare, ma farlo in maniera più lenta e soprattutto nel migliore dei modi. Il consiglio è quello di seguire uno stile di vita corretto e sano e di stare lontani da trattamenti “low cost”, forse più alla portata di tutti, ma spesso deludenti e molto pericolosi. Meglio scegliere trattamenti efficaci e sicuri. Quali? Ce ne sono almeno tre universalmente riconosciuti: biostimolazione, filler a base di acido ialuronico e botulino.
La biostimolazione
Si considera un trattamento curativo, migliora il tono, l’idratazione e l’elasticità della pelle.
I filler
Si usano dagli zigomi in giù e servono per dare volume, visto che hanno azione riempitiva.
Il botulino
Si usa nella zona degli occhi, ad esempio per far sparire le zampe di gallina.