Vaccino Pfizer: il 21 dicembre si decide. Inizio vaccinazioni entro fine anno
Il 21 dicembre è il giorno del verdetto sul vaccino Pfizer-BioNTech. L’Agenzia europea per i medicinali ha anticipato la data della sua riunione dal 29 al 21 dicembre “dopo aver ricevuto nuovi dati” sul vaccino anti-coronavirus sviluppato e prodotto da Pfizer-BioNTech. “Il 21 dicembre è stata programmata una riunione straordinaria per arrivare ad una conclusione se possibile”, ha riferito l’Ema.
“Ogni giorno conta – ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, su Twitter – lavoriamo alla massima velocità per autorizzare i vaccini per il Covid 19. Accolgo le novità dell’Ema che anticipano l’incontro per discutere del vaccino Pfizer-BionTech prima di Natale. Probabile che i primi europei siano vaccinati prima della fine del 2020″.
“Avviamo insieme la campagna vaccinale”, hanno detto in una dichiarazione congiunta i ministri della Salute di Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Olanda, Spagna e Svizzera.
Dopo il via libera da parte dell’Ema, “il previsto passaggio alla Commissione europea per l’approvazione definitiva al vaccino anti-Covid Pfizer-BionTech potrebbe avvenire con tutta probabilità entro 48 ore, e dunque già il 26 o 27 dicembre se l’Ema si pronuncerà prima di Natale” afferma Guido Rasi, ex direttore esecutivo Ema. A quel punto, “il vaccino sarebbe utilizzabile dal giorno dopo nei Paesi Ue”. Se la macchina distributiva e la logistica sono pronte, e con la contestuale e immediata validazione da parte di Aifa, “la campagna vaccinale in Italia potrebbe dunque partire – afferma – già il 28-29 dicembre”.
Negli Stati Uniti nel frattempo, la Fda ha dato l’autorizzazione al primo test anti-Covid fai da te.
Anche il vaccino contro il Covid di Moderna è definito efficace e sicuro e rientra nei parametri per un utilizzo di emergenza. Lo afferma, riportano i media americani, lo staff della Fda in un rapporto reso pubblico in vista della decisione ufficiale del 17 dicembre.