Alimentazione, ecco le regole del benessere
La corretta alimentazione può essere un’ottima alleata contro il Covid e contro molte altre malattie. Insomma, la buona alimentazione è la più efficace arma di prevenzione che abbiamo a disposizione. Allo stesso modo, una cattiva alimentazione può ritorcersi contro di noi come un boomerang, rendendoci deboli ed esponendoci a malattie croniche che alla lunga possono essere anche fatali. Non è un caso che negli anni, nei paesi industrializzati, si siano diffuse quelle che i medici chiamano “malattie del benessere”, che sono tutte quelle malattie alle quali siamo esposti a causa dei comfort che contraddistinguono la nostra società. Fast food inclusi, naturalmente. Ma allora quali sono le regole del buon mangiare che ogni adulto dovrebbe seguire per tenersi in buona salute, o almeno per cercare di prevenire malattie quali il cancro o l’obesità? A dircelo è il Codice Europeo contro il Cancro.
REGOLE DI SALUTE
In primis, cercare di raggiungere e mantenere un peso salutare. Ancora, mangiare tanti cereali integrali, legumi, verdura e frutta. Attenzione ai cibi ad alto contenuto calorico (cibi con alto contenuto di zuccheri, grassi e farine raffinate). Niente bevande zuccherate e, cosa importante, meglio cercare di evitare la carne conservata (es. i salumi). I medici raccomandano anche di limitare la carne rossa e i cibi ad alto contenuto di sale. Attenzione infine ad alcolici e superalcolici. Meglio limitarsi al canonico bicchiere di vino rosso non più di una volta al giorno. Una volta stabilite le regole principali e valide in generale per tutti gli adulti, è importante sottolineare che non esiste una dieta miracolosa capace di prevenire tutte le malattie e soprattutto non è possibile creare un regime alimentare che possa andare bene per tutti. È infatti impensabile proporre la stessa dieta a un ragazzo di 20 anni, a un impiegato che trascorre le sue giornate in ufficio e a un atleta professionista; inoltre, nel corso dell’età adulta, si presentano anche situazioni che richiedono un aggiustamento delle dosi e delle composizioni del menù, come ad esempio la gravidanza.
SPORT
Ciò che fa bene, sempre con la dovuta attenzione, è lo sport. Se si pratica un’attività fisica importante è bene garantire all’organismo il carburante necessario per affrontare l’allenamento. In questo caso si possono consumare più carboidrati (pasta, pane, riso ma tutti preferibilmente integrali). Via libera agli zuccheri semplici, ma solo se si prevede uno sforzo di breve durata. Non sono indicati, per esempio, per una partita di calcio in cui si corre per 90 minuti. Le proteine sono fondamentali per mantenere e riformare la massa muscolare che si usura durante un’attività fisica, e anche i grassi possono essere aumentati, ma solo dietro attente valutazioni del nutrizionista. Attenzione anche ai liquidi, che devono essere reintegrati dopo l’attività fisica e servono anche a ripristinare i sali minerali persi durante l’esercizio.