Tumori, presto i dati saranno geolocalizzati
Sono più di 18mila i nuovi casi di tumore maligno registrati tra il 2010 e il 2013 tra i residenti del territorio dell’Asl Napoli 2 Nord (oltre 1 milione di abitanti), tumori che hanno colpito per il 55% uomini e per il 45% le donne. Il dato è certamente impressionante ed emerge dal registro tumori che l’Asl ha appena aggiornato. I tumori più frequentemente diagnosticati agli uomini nel 2013 sono stati: cancro del polmone, della vescica, della prostata, del colon retto, del fegato e dello stomaco. Per le donne: cancro della mammella, del colon retto, del polmone, della tiroide, cancro del fegato e utero. Nell’Asl Napoli 2 Nord il tasso di incidenza per tutti i tumori incidenti nel quadriennio 2010-2013, standardizzato sulla popolazione europea, è pari a 494,4 per 100.000 residenti nei maschi e 345,9 nelle femmine
Il registro
Il registro tumori si basa su informazioni provenienti da cinque fonti diverse. In primo luogo l’anagrafe della popolazione residente sul territorio, poi certificati di morte, cartelle cliniche ospedaliere (sia di ospedali campani che di ospedali extraregionali) e schede di dimissioni ospedaliere, interviste a medici ospedalieri e a medici di famiglia e, infine, referti ed esami di laboratorio di tipo cito-istologico. Per arrivare a certificare in tre anni 18.067 nuovi casi di tumore gli operatori hanno analizzato oltre 600mila documenti. Nel quadriennio 2010/2013 l’84,14% dei casi segnalati è stato confermato da esami di laboratorio cito-istologico, mentre il 13,42% è stato confermato da esami clinico-strumentali. Il lavoro svolto sul registro tumori permette oggi di affermare che oggi per i cittadini della Napoli 2 Nord esiste una situazione di rischio intermedio. In parole povere se da un lato si devono intensificare gli sforzi per far aderire di più la popolazione agli interventi di prevenzione oncologica (screening del tumore del colon retto, del tumore della cervice uterina, del tumore della mammella), dall’altro si deve anche affinare la nostra ricerca.
Geolocalizzazione
Antonio d’Amore, direttore generale dell’Asl Napoli 2 Nord ha voluto ringraziare il dottor Giancarlo d’Orsi e tutto il suo staff di giovani e operatori per la dedizione e il rigore scientifico con cui stanno lavorando al registro tumori. Il direttore generale ha annunciato che dai primi mesi del prossimo anno la Asl potrà disporre di un sistema di georeferenziazione dei dati realizzato in collaborazione con l’Università di Perugia. Basterà un click per verificare la distribuzione dei tumori sul territorio.