Il tumore al seno continua a essere una delle principali minacce per la salute femminile in Italia e nel mondo. Negli ultimi anni, si è registrato un aumento dei casi tra le donne più giovani. Nel nostro Paese ogni anno vengono diagnosticati 55.900 nuovi casi di tumore al seno, con un’incidenza sempre maggiore anche tra le under 40.
La prevenzione e la consapevolezza sono i temi al centro dell’undicesima edizione della Pittarosso Pink Parade, evento promosso dalla Fondazione Veronesi per finanziare la ricerca sui tumori femminili e promuovere l’importanza dei controlli periodici.
Diagnosi precoce e nuove terapie: i numeri del cancro al seno in Italia
La diagnosi precoce determina le possibilità di guarigione. L’88% delle donne a cui viene diagnosticato un tumore al seno in stadio precoce riesce a sopravvivere oltre i cinque anni, un risultato che testimonia i progressi fatti nella diagnosi e nel trattamento della malattia. Tuttavia, nel caso del tumore all’ovaio, uno dei tumori femminili più difficili da trattare, il tasso di sopravvivenza a cinque anni scende drasticamente al 43%. La diagnosi precoce in questo caso è ancora più problematica, in quanto i sintomi tendono a manifestarsi solo quando la malattia è in stadio avanzato. Il carcinoma ovarico, infatti, non presenta segnali evidenti nelle fasi iniziali e spesso viene diagnosticato troppo tardi.
Le terapie per il tumore ovarico includono interventi chirurgici e trattamenti farmacologici come la chemioterapia. Tuttavia, molte pazienti vanno incontro a recidive, poiché il tumore può sviluppare resistenza ai trattamenti. Negli ultimi 20 anni, la Fondazione Veronesi ha supportato il lavoro di 608 ricercatori e finanziato 28 progetti di ricerca dedicati ai tumori femminili, con l’obiettivo di trovare cure più efficaci e meno invasive.
La ricerca sui tumori femminili: focus sul papillomavirus e il tumore al collo dell’utero
Il tumore alla cervice uterina, a differenza di quello ovarico, ha visto un calo significativo delle nuove diagnosi grazie alla scoperta del legame tra Papillomavirus (HPV) e cancro. Quasi tutti i casi di tumore cervicale (99,7%) sono infatti collegati all’infezione da HPV, un dato che ha portato allo sviluppo di un vaccino specifico. Grazie alla prevenzione e alla diffusione del vaccino HPV, il tasso di sopravvivenza a cinque anni per il tumore alla cervice è ora del 79%. Se il vaccino fosse ancora più diffuso, sarebbe possibile eliminare quasi completamente questo tipo di cancro. Tuttavia, la sensibilizzazione e l’accesso alla vaccinazione restano sfide cruciali.
La piattaforma innovativa per il tumore al seno: personalizzare le terapie per migliorare le cure
I fondi raccolti durante la Pittarosso Pink Parade saranno destinati a sostenere un progetto di ricerca innovativo promosso dalla Fondazione Veronesi. Si tratta di una piattaforma dedicata al tumore al seno HR+/HER2-, una tipologia di tumore positivo agli ormoni e negativo al recettore HER2, che rappresenta una delle forme più comuni di neoplasia mammaria. La piattaforma mira a personalizzare sempre di più i trattamenti, analizzando il tumore di ogni paziente per identificare il sottotipo specifico e somministrare le terapie più mirate.
Questo approccio, da un lato, permette di scegliere le terapie più efficaci e meno tossiche per ogni paziente; dall’altro, riduce il rischio di effetti collaterali inutili, soprattutto nei casi in cui il tumore sia meno aggressivo. Questo potrebbe permettere di evitare la chemioterapia e la radioterapia in alcuni casi, preservando la qualità della vita delle pazienti senza compromettere le loro possibilità di guarigione.
L’evento Pittarosso Pink Parade: una camminata per sostenere la ricerca
La prevenzione è la prima arma per contrastare il cancro. La Pittarosso Pink Parade torna domenica 20 ottobre per l’undicesima edizione, con l’obiettivo di raccogliere fondi per la ricerca sui tumori femminili e sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione. La camminata di 5 km si terrà in diverse città italiane, con l’evento principale a Milano, dove la partenza è fissata alle 10:00 da piazza San Babila. È possibile iscriversi online sul sito ufficiale della manifestazione. La camminata è aperta a tutti, e chi non potrà partecipare fisicamente potrà comunque aderire virtualmente, sostenendo la raccolta fondi per la ricerca.
A Milano, in collaborazione con il Centro Diagnostico Italiano, sarà presente un camper ambulatorio dove le donne potranno sottoporsi a visite senologiche gratuite. Il camper sarà disponibile dal 18 al 21 ottobre in diverse piazze della città e le visite saranno prenotabili telefonicamente. Quest’anno, per sottolineare l’importanza di un messaggio globale, la Pittarosso Pink Parade coinvolgerà anche i consoli italiani, con l’obiettivo di estendere l’attenzione ai tumori femminili anche fuori dai confini nazionali.