Prima regione in Italia per numero di trapianti eseguiti. E’ il Piemonte che dagli anni ’80 ha effettuato 4.321 trapianti di rene, tra cui interventi complessi come reni trapiantati in doppio o su pazienti pediatrici molto piccoli; di questi, più di 200 trapianti di rene sono stati eseguiti da donatore vivente e molti insieme ad altro organo.
Degli 8.000 eseguiti nel 2015, 6.759 sono stati effettuati a Torino (Molinette 6.650 e ospedale Infantile Regina Margherira 109), altri 109 combinati sempre a Torino (Molinette 106 e Regina Margherita 3) ed infine 1132 trapianti di rene a Novara. Numeri che fanno conquistare anche al capoluogo primontese il primato di città con il più alto tasso di trapianti eseguiti nel nostro Paese.
616 sono stati invece gli interventi al cuore, di cui 37 i trapianti effettuati su bambini. 270 i pazienti che hanno avuto questo tipo di intervento al polmone, spesso come doppio trapianto, ed in 21 casi ha coinvolto piccoli pazienti. Ed infine 53 trapianti di pancreas, dei quali 42 combinati rene/pancreas nei pazienti diabetici, 3 combinati fegato/pancreas ed 8 singoli.
Nonostante questi numeri però, sono ancora lunghe le liste di attesa di pazienti che aspettano di ricevere un organo nuovo: il 31 dicembre 2015 erano 510 quelli in attesa di un trapianto di rene, 60 in attesa di un trapianto di fegato, 42 in attesa di un cuore, 30 di un polmone, 3 di pancreas. E tanti sono anche i pazienti che provengono da altre regioni. Non è piemontese il 28% dei candidati in attesa di trapianto renale, il 50% circa di quelli in attesa di trapianto epatico, il 14% dei pazienti che aspettano un cuore ‘nuovo’ e il 43% di quelli in attesa di un intervento ai polmoni.