Pronti a mettersi in gara con la No tabacco race, #io respiro. L’evento di sensibilizzazione contro il fumo nasce dalla collaborazione tra l’Università di Roma Tor Vergata, il Policlinico Tor Vergata e il CUS Tor Vergata e si terrà venerdì 31 maggio con l’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi legati al fumo, sia attivo sia passivo, e promuovere stili di vita sani.
Verso un futuro senza fumo
Il fumo rappresenta la principale causa di morte prevenibile in Italia, con oltre 90.000 decessi all’anno. I danni del tabacco non si limitano solo alla salute umana, ma si estendono anche all’ambiente. In risposta a questa crisi, nasce la “No-Tabacco Race” con l’intento di lanciare un messaggio forte contro il consumo di tabacco, promuovendo uno stile di vita sano e attivo.
Il fumo in Italia: un quadro preoccupante
Secondo i dati del Ministero della Salute, il 20% della popolazione italiana sopra i 15 anni è fumatrice, pari a oltre 10 milioni di persone. Il tabacco è responsabile di più decessi di alcol, AIDS, droghe, incidenti stradali, omicidi e suicidi messi insieme. È causa di almeno 25 malattie gravi, tra cui broncopneumopatie croniche ostruttive, cancro del polmone, cardiopatie e vasculopatie. Il fumo passivo, inoltre, ha un impatto significativo, specialmente durante la gravidanza.
4 chilometri per la No tabacco race
La “No-Tabacco Race – #IoRespiro” è una corsa non competitiva di 4 km che si terrà nel verdeggiante Campus dell’Università di Roma Tor Vergata, un’area che si estende per oltre 600 ettari. L’evento coinvolgerà oltre 400 partecipanti e includerà stand informativi con attività di prevenzione gratuita.
Stand informativi e prevenzione
Gli stand saranno gestiti da personale medico e infermieristico del Policlinico Tor Vergata, inclusi medici specializzandi e studenti della Facoltà di Medicina. Le attività sanitarie comprenderanno esami di pneumologia, cardiologia, medicina dello sport, medicina interna e chirurgia toracica. I professionisti offriranno gratuitamente esami come spirometrie, elettrocardiogrammi ed ecografie, oltre a fornire consigli su stili di vita sani, alimentazione e i benefici di una vita senza tabacco. Saranno presenti anche volontari e associazioni di pazienti per offrire supporto e informazioni.
Gli organizzatori
Nathan Levialdi Ghiron, rettore dell’Università di Roma Tor Vergata, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: “La campagna di prevenzione contro i danni del fumo è fondamentale per sensibilizzare l’opinione pubblica sui pericoli del tabacco e promuovere comportamenti sani e responsabili”. Isabella Mastrobuono, Commissario Straordinario del Policlinico Tor Vergata, aggiunge: “Dedichiamo questa giornata ai giovani, per aumentare la loro consapevolezza sull’importanza di difendere la salute e smascherare i falsi miti attrattivi dell’uso del tabacco”.
Giornata Mondiale Senza Tabacco
In occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco, indetta dall’OMS per il 31 maggio, la manifestazione a Tor Vergata rappresenta un’importante iniziativa di prevenzione e promozione di stili di vita sani. La professoressa Paola Rogliani esprime gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione, in particolare al CUS Tor Vergata e al suo presidente Manuel Onorati.
Un impegno oltre la corsa
Vincenzo Ambrogi, sostenitore entusiasta dell’evento, evidenzia anche il progetto della “Maratona chirurgica – H 24”, che mira a prolungare l’orario delle sale operatorie per ridurre le liste di attesa, un problema cruciale per i pazienti affetti da neoplasie.
Salute e sport, connubio vincente
Andrea Magrini, Direttore Sanitario del Policlinico Tor Vergata, conclude: “Salute e sport sono uniti per sensibilizzare sui pericoli del fumo di sigaretta. Con questo evento facciamo sentire forte la voce a difesa della salute. Oggi, ogni piccolo passo ci avvicina a un futuro senza fumo. Il contributo di ognuno di noi è vitale!”.
Non solo una corsa
La “No-Tabacco Race” non è solo una corsa, ma un potente messaggio di prevenzione e sensibilizzazione. Promuovendo stili di vita sani e attivi, l’evento mira a ridurre il numero di fumatori e migliorare la salute pubblica, creando una comunità più consapevole e impegnata nella lotta contro il tabacco.