Un vero e proprio osservatorio per gli effetti psicologici del Covid sulla popolazione. A crearlo è stata la Fondazione Soleterre, con lo scopo di capire sino in fondo quali siano le reali conseguenze della pandemia sulla salute mentale della popolazione, riuscire a comprendere la gravità dei disturbi che le persone hanno nel loro quotidiano e orientare di conseguenza l’intervento di assistenza psicologica sul territorio.
IL QUESTIONARIO
Il primo strumento che l’osservatorio ha per indagare sulla salute mentale degli italiani è un questionario (SCARICA IL QUESTIONARIO) rivolto a tutti. Per compilarlo bastano 15 minuti. «Vi chiediamo di dedicare 15 minuti del vostro tempo per un gesto utile per voi e per tutta la popolazione. Vogliamo sapere come percepiscono il loro benessere psicologico le persone per provare a riflettere insieme su come prendersi cura di eventuali fragilità riscontrate. Il sondaggio, costruito sulla base del modello terapeutico che è stato elaborato dagli psicologi di Fondazione Soleterre durante l’intervento nella prima linea dei reparti Covid presso Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia, è volto a indagare nei pazienti la presenza più o meno grave di sintomi di disturbi da stress post-traumatico e di sintomi trasversali quali depressione, rabbia, ansia e sintomi somatici.
SOSTEGNO
L’esperienza di supporto psicologico Covid-19 di Fondazione Soleterre è nata a marzo 2020 per rispondere al bisogno di sostegno emotivo di medici, infermieri e personale sanitario impegnato in prima linea nella gestione dell’emergenza e ha evidenziato nei beneficiari minori livelli di stress e disturbi psicologici. Oggi Fondazione Soleterre si pone come punto di riferimento nazionale per garantire percorsi di assistenza psicologica continuativa e di qualità a tutte e tutti coloro che ne hanno bisogno (in forma gratuita o a prezzi calmierati a seconda del reddito). Lo fa attraverso una Rete Nazionale per il Supporto Psicologico Covid-19 composta da circa 80 psicologi in 14 regioni italiane che in un anno di lavoro ha già offerto gratuitamente assistenza psicologica a oltre 2.800 persone tra pazienti Covid-19, operatori sanitari in ospedale, famiglie, minori, persone in difficoltà economica, sociale ed emotiva. depressione