L’aumento dell’aspettativa di vita offre ai nonni nuove possibilità di essere protagonisti della vita famigliare. Ci sono progetti che favoriscono l’alleanza con la generazione dei nipoti, questa sinergia è stata battezzata: “generazione sandwich”. Un esempio è quello di Eileen Helmer, 30 anni questa estate, e sua nonna, anche lei di nome Eileen, quasi novantenne. Sono grandissime amiche e condividono la stanza a Miami. “Io faccio la spesa, porto i pesi e cambio le lampadine. Lei si prende cura delle mie piante”, afferma la Elleen più giovane”Tutti in famiglia dicono che è un gran sollievo”, continua Helmer. Questa della convivenza tra nonna e nipote è solo una dell’ampia gamma delle soluzioni di collaborazione intergenerazionale. Liza Baker, una life coach di Ann Arbor, Michigan, suggerisce tre situazioni-chiave:
Prendere decisioni come vera famiglia
La comunicazione in famiglia è un elemento fondamentale. Liza Baker ha diversi clienti che hanno appena compiuto 80 anni e necessitano di cure a tempo pieno, ma allo stesso tempo sono preoccupati di quanto dureranno i loro risparmi. I figli chiamano spesso per conoscere il quadro economico, ma i genitori hanno difficoltà ad aprirsi completamente. Vendere casa dei genitori? Non venderla? Ogni generazione deve mettersi al tavolo per decidere, rappresentando ognuna le proprie necessità.
Trasformare gli aspetti negativi in positivi
Vi siete presi cura dei vostri genitori mente eravate all’apice della carriera e non siete più riusciti a partire con lo stesso successo? C’è chi è risucito a ribaltare la negatività di questa condizione inventandosi un nuovo lavoro. Dopo un lungo periodo in cui ha messo in standby la sua carriera da product designer per occuparsi dei suoi figli e genitori, Colleen Kavanaugh, 45 anni, ha messo a disposizione degli altri la sua esperienza di caregiver. Oggi guadagna 125 dollari l’ora come consulente certificata.
Metti al lavoro nonni e nipoti
A volte le due fette del sandwich possono lavorare insieme per la “generazione di mezzo”. Per Daniel Grote, un financial planner di Denver, accogliere in casa la suocera per sei anni ha significato prendersi cura di lei, ma allo stesso tempo avere una babysitter sul posto per i suoi tre figli.