Chiara o scura, più resistente o magari delicata, la nostra pelle può risentire di queste intense giornate di freddo. Benché oggi si ponga più attenzione agli stili di vita e alla prevenzione, solo pochi si prendono cura delle pelle in modo adeguato. Ma quali sono le malattie della pelle che possono essere causate o acuite dal freddo? I dermatologi spiegano che principalmente i rischi sono connessi a due patologie in particolare: la rosacea e la cheilite.
ROSACEA SINTOMI E CURA
La rosacea è una malattia infiammatoria cronica e non contagiosa che interessa prevalentemente la pelle del viso. Ma qual è l’identikit del paziente tipo? Le più colpite sono le donne, spesso anche in concomitanza con la menopausa. Molto esposte sono le persone con una pelle chiara tra i 30 e i 60 anni. I sintomi principali sono il rossore, l’eruzione cutanea e, in fase più avanzata, ispessimento della pelle. La rosacea è una malattia che può causare grandi problemi sociali, perché si localizza soprattutto sul viso. Così, benché in genere è possibile controllarla e gestirla con diversi approcci terapeutici, la sua presenza e l’impatto sull’aspetto fisico possono avere talvolta anche importanti risvolti psicologici. Un freddo particolarmente intenso può creare grandi problemi alle aree più esposte, come il viso, le labbra o le mani. Purtroppo, ad oggi non è possibile curare la malattia in modo definitivo, ma può intervenire efficacemente e tenerla sotto controllo. Il trattamento spesso viene affidato a un dermatologo (medico specialista per quanto riguarda le malattie della pelle) e si basa sull’impiego di farmaci e creme. Tre utili consigli sono: detergere delicatamente la pelle al mattino e alla sera con un sapone delicato e non abrasivo, privo di profumo o alcool. Sciacquare il viso con acqua tiepida e lasciare asciugare completamente la pelle prima di applicare farmaci o trucco. Applicare creme idratanti in caso di dolore.
CHEILITE COSA FARE
Strettamente legata al freddo è poi la cheilite, infiammazione delle labbra caratterizzata da secchezza, screpolature o fissurazioni che in particolar modo si localizzano agli angoli della bocca. Una patologa abbastanza semplice da curare ma che può causare difficoltà nel mangiare, ridere e masticare. Anche per questa patologia è essenziale intervenire in modo precoce ed appropriato, ragione per la quale è sempre bene rivolgersi ad uno specialista. Una diagnosi e un trattamento precoci serviranno ad evitare che la patologia possa evolvere. Il perno del trattamento, ovvero ciò che effettivamente lo rende efficace, è la possibilità di capire quale sia l’origine del disturbo. Le cure della cheilite variano, quindi, a seconda della causa che l’ha scatenata.