Il golf può essere un mezzo per abbattere barriere e raggiungere traguardi che superano il risultato sul campo. L’ Open d’Italia Disabili – Sanofi Genzyme, quest’anno alla sua diciannovesima edizione, si terrà dal 16 al 17 maggio al Golf del Ducato di Sala Baganza (PR). Il torneo internazionale non è soltanto una competizione golfistica, ma è un evento all’insegna dell’inclusione sociale. Per il secondo anno consecutivo avrà il supporto come Title Sponsor di Sanofi Genzyme, divisione specialty care dell’azienda farmaceutica Sanofi, specializzata in malattie rare, sclerosi multipla, oncologia e immunologia. Nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2022, la Federazione Italiana Golf conferma così la propria vicinanza nei confronti degli atleti paralimpici e porta in evidenza la trasversalità di uno sport per tutti. L’evento sarà presentato in conferenza stampa giovedì 16 maggio alle ore 16:30, presso la Sala Stampa della Residenza Municipale di Parma (Strada della Repubblica 1). Interverranno Marco Bosi, Vicesindaco di Parma; Gian Paolo Montali, Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2022; Marcello Cattani, Direttore della Divisione Oncologia Sanofi Genzyme. Per l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla interverrà Oriella Magnani, Presidente della Sezione Provinciale AISM di Parma. Edoardo Biagi, Coordinatore del Settore Attività Paralimpica della FIG racconterà la sua esperienza sul campo come golfista paralimpico.
La premiazione
Al Golf Del Ducato di Sala Baganza venerdì 17 maggio si disputerà il secondo giro che decreterà il vincitore dell’Open d’Italia Disabili – Sanofi Genzyme. Al termine del torneo (ore 16:00 ca.) si terrà la cerimonia di premiazione alla presenza di Franco Chimenti, Vicepresidente vicario del Coni e Presidente della Federazione Italiana Golf.
La formula di gioco
L’ Open d’Italia Disabili – Sanofi Genzyme, torneo aperto a tutte le tipologie di disabilità e alle sei categorie di golf handicap, si disputerà sulla distanza di 36 buche, 18 al giorno. Saranno 39 i giocatori in gara, molti in grado di proporsi in alta classifica. Tra gli stranieri, il portoghese José Pedro Sotomayor, i francesi José Bagnarelli e Patrick Ringuet, il cileno Hernan Garcia e la svedese Lia Rasmus. Tra gli azzurri, Pierfederico Rocchetti, più volte in evidenza nell’ Open d’Italia, e Stefano Palmieri, autore di ottime prestazioni con successi all’estero nelle gare per golfisti non vedenti. Tra i protagonisti della scorsa edizione ci sono Vittorio Cascino, a segno nella seconda categoria dell’Open, Pietro Andrini, vincitore del campionato italiano, Paolo Vernassa e Michael Terzi terminati alle sue spalle e il trio protagonista della categoria pareggiata tricolore con Alessandro Ossola, Luisa Ceola e Alessandra Donati. E poi ancora Mirko Ghiggeri (primo classificato nella categoria sensory nel 2018), Rodolfo Cappellazzo, Edoardo Biagi, Coordinatore dell’attivita paralimpica FIG e Roberto Punzo, Tenente Colonnello dell’Esercito Italiano e atleta del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa.L’Open d’Italia Disabili è ospitata dal Golf del Ducato di Sala Baganza e ha il supporto di Sanofi Genzyme (title sponsor), PreSa (major sponsor), Capital Strategy (official sponsor); con la collaborazione dei Partner Istituzionali: EDGA (European Disabled Golf Association), CIP (Comitato Italiano Paralimpico), INAIL Superabile, AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla).