Quando si parla di salute dei capelli ci si muove su un terreno che è a metà tra l’estetica e il benessere dell’organismo. Se per molti il tema è prevalentemente di immagine, la verità è che un’eccessiva perdita di capelli può essere legata anche a patologie in corso e non diagnosticate. Ma vediamo cosa dicono gli esperti. Il primo punto da chiarire è quello della perdita fisiologica, basti pensare che ogni giorno ciascuno di noi perde in media dai cinquanta ai cento capelli, ma in autunno, tra ottobre e dicembre, la perdita fisiologica può essere maggiore. Questo può dipendere dai cambiamenti stagionali e climatici o dall’esposizione al sole durante l’estate. Quando però la perdita di capelli va oltre (gli esperti parlano di più di 100 capelli al giorno) allora è meglio non sottovalutare. Come accennato, una perdita eccessiva di capelli potrebbe nascondere un problema della pelle e per questo motivo, se si nota una caduta che prosegue per più di un mese, sarebbe importante sottoporsi ad una visita specialistica con dermatologo esperto tricologo, con tecnologie mediche all’avanguardia ad esempio un dermatoscopio, per individuare la causa della perdita di capelli e mettere così a punto la strategia più corretta. Anche nel caso si tratti invece di un fenomeno “fisiologico” stagionale è importante farsi consigliare da un dermatologo su come limitare il problema.
IL CICLO DI VITA DEI CAPELLI
Altra cosa da sapere è che il capello ha un suo ciclo di vita che passa attraverso tre fasi: quella di crescita del capello, il peggioramento (nella quale capello formato si porta via via verso gli strati più superficiali dell’epidermide e la fase “telogen” di riposo e successiva caduta del capello. In media dura circa tre anni, con una crescita di 1 centimetro al mese. Al termine di questo ciclo il capello viene sostituito dal nuovo pelo che si forma nello stesso follicolo pilifero. Questo fa sì che, in condizioni normali, i capelli che cadono vengano rimpiazzati da quelli nuovi in crescita. Quando questo meccanismo di ricambio non funziona correttamente possono cominciare i problemi, fino alla comparsa di vere e proprie chiazze senza capelli e fenomeni di alopecia androgenetica. Le ragioni legate alla perdita dei capelli possono essere molte e differenti: ci sono vere e proprie malattie che riguardano la cute, ad esempjo dermatiti (psoriasi o dermatite seborroica). Ma possono esserci anche delle cause di carattere generale, tra cui una carenza di minerali e oligoelementi dovuta a diete drastiche e squilibrate. Infine, una perdita di capelli può essere legata ad un forte stress. Nei casi in cui l’aumento della caduta dei capelli non sia legata a malattie specifiche, può essere utile assumere integratori con silicio e amminoacidi solforati che rappresentano i mattoni della cheratina, cioè la sostanza che compone e dà corpo ai capelli. Il magnesio, il selenio e lo zinco sono fondamentali per la salute dei capelli, perché accelerano i processi del metabolismo delle cellule, aiutano a conservare l’elasticità della pelle e dei capelli e proteggono la pelle e i capelli e aiuta la riparazione delle cellule.