Sport fa vivere 7 anni di più. Appello cardiologi
Lo sport, assieme ad un giusto peso, dona circa 7 anni in più di vita. L’allenamento fisico agisce come una medicina naturale, protegge il fisico e inoltre riduce anche lo stress. Se ne è discusso a Napoli dove, l’appello ad un corretto stile di vita è arrivato dai cardiologi riuniti per il congresso nazionale della Societa’ italiana per la prevenzione cardiovascolare Siprec.
La sedentarietà
Secondo i dati dell’Oms l’inattività fisica è il quarto fattore di rischio di mortalità globale, responsabile del 5-6 per cento di tutti decessi, pari a oltre 3 milioni di persone per anno. È tra le cause di morte principale a livello mondiale, preceduta solo dall’ipertensione arteriosa, dal fumo e dall’iperglicemia.
Non solo. L’inattività fisica è nel mondo causa di circa il 21-25 per cento dei tumori di mammella e colon, del 27 per cento dei casi di diabete e di circa il 30 per cento dei casi di cardiopatia ischemica. In Italia, secondo i dati del Progetto PASSI dell’Istituto Superiore di Sanità, continuano ad essere fisicamente non attive circa 4 persone su 10. Questo riguarda non solo nella popolazione generale, ma anche nei pazienti cardiopatici, quindi maggiormente a rischio. In Italia, la sedentarietà è causa del 9 per cento delle malattie cardio-vascolari, dell’11 per cento dei casi di diabete di tipo 2, del 16 per cento dei casi di cancro al seno, del 16 per cento dei casi di cancro al colon e del 15 per cento dei casi di morte prematura.
Chi, invece, è attivo e normopeso vive circa 7 anni più a lungo rispetto ai sedentari e obesi. Inoltre, anche in presenza di una condizione di obesità, i soggetti fisicamente attivi, hanno comunque un rischio cardiovascolare inferiore rispetto ai soggetti sedentari che sono nella stessa condizione fisica.
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