Senza macchina: meno stress e più produttivi a lavoro
Muoversi a piedi o in bici quotidianamente significa diminuire lo stress e aumentare la produttività a lavoro.
Chi vive a Milano o Roma trascorre circa 500 ore l’anno chiuso in macchina. Va un po’ meglio per chi vive a Torino e Genova (450 e 380 ore l’anno), lo rivela una ricerca dell’ACI.
Alcuni sono costretti dalle circostanze a prendere l’auto ogni giorno per andare a lavoro, altri invece avrebbero la concreta possibilità di utilizzare altri mezzi, ma scelgono lo stesso la macchina. I benefici che avrebbero sono evidenti in termini di riduzione del traffico, smog e stress, non c’è bisogno di fare riferimento a studi. Andare a lavoro in bici o facendo percorsi a piedi è un modo per concedersi del tempo per se stessi, per curare il proprio corpo, per tenersi in forma, per fare del bene all’ambiente e soprattutto per salvaguardare il portafoglio.
Per chi ancora non ci crede, i ricercatori della University of East Anglia di Londra comunque lo hanno dimostrato, riferendo, come previsto, un maggiore benessere mentale nei pendolari che camminano o che utilizzano le due ruote. La ricerca, che ha preso in considerazione oltre 18 mila pendolari di età compresa tra 18 e i 65 anni, ha mostrato che chi rinuncia all’automobile gode di una maggior concentrazione durante le ore lavorative. Insomma, non solo meno stressati, ma anche più produttivi a lavoro.
Non è un caso che i francesi abbiano deciso di incentivare l’uso della bicicletta per andare al lavoro con un indennizzo di 25 centesimi per ogni km percorso. Ipotizzando un tragitto di circa 5 chilometri, si tratta di circa 1,25 euro in più al giorno, 6,25 alla settimana, oltre 30 al mese in più in busta paga. A guadagnarci tutti: il lavoratore, l’ambiente e la salute di chi pedala.
Scegliere, quindi, di muoversi quotidianamente a piedi o in bicicletta rappresenta un cambiamento significativo nella propria vita in termini di benessere, sia mentale che fisico.