Colpo di calore: sintomi, rimedi e consigli utili per prevenirlo
Il caldo estivo e il tasso di umidità superiore al 90%, insieme a comportamenti individuali poco prudenti o a rischio, possono predisporre all’insorgenza del colpo di calore, una condizione patologica molto comune ma anche piuttosto pericolosa.
Vediamo quali sono i sintomi del colpo di calore e quali i rimedi da applicare per gestirlo in modo adeguato.
Cos’è il colpo di calore
Comunemente conosciuta come colpo di calore o insolazione, l’ipertermia è una condizione patologica caratterizzata da un rapido aumento della temperatura corporea, che può raggiungere i 40°C: un innalzamento della temperatura anomalo, che può avere anche gravi ripercussioni sulla salute dell’individuo.
Questa condizione patologica può insorgere indifferentemente in entrambi i sessi, a qualunque età o in qualunque stato di salute generale, ma è più probabile che si verifichi nei soggetti più fragili, come gli over-65 e i bambini, nei quali la termoregolazione corporea è meno efficiente e capace di gestire il grande sbalzo termico interno.
Il colpo di calore può manifestarsi a seguito dell’esposizione prolungata a tre fattori ambientali particolari, quali: elevate temperature, scarsa ventilazione, alto tasso di umidità.
Il corpo umano è programmato per disperdere il calore accumulato tramite sudore o vasodilatazione cutanea ma, nel caso di lunga esposizione a tali condizioni, è possibile che la capacità di termoregolazione si alteri, portando le temperature corporee ad un innalzamento anomalo.
Sintomi del colpo di calore
Il sintomo principale è, ovviamente, l’innalzamento della temperatura corporea.
A questo possono accompagnarsi, a seconda della gravità dell’ipertermia, altre alterazioni come la sensazione di nausea, vomito, stanchezza e spossatezza, vertigini, crampi, acufene. Nei casi più gravi i sintomi possono diventare più seri, con aumento della frequenza cardiaca, ipotensione e perdita di coscienza.
Come prevenire il colpo di calore
Per prevenire il colpo di calore è possibile adottare dei comportamenti cautelativi che ne dimuniscano il rischio d’insorgenza: non esporsi al sole o fare attività fisica nelle ore più calde della giornata, fornire all’organismo il giusto apporto di liquidi e adottare un’alimentazione leggera e ricca di minerali. Evitare di indossare abiti scuri che attirano i raggi del sole, bagnarsi e mantenere la cute umida, facilitando così la termoregolazione esterna.
Rimedi al colpo di calore
Importantissimo è, in caso di sospetto di colpo di calore, intervenire immediatamente, chiamando subito il Pronto Soccorso e, nell’attesa, cercare di riportare rapidamente la temperatura corporea a quella fisiologica, posizionando del ghiaccio sulla fronte, sotto le ascelle e a livello dell’inguine.
Altra cosa da fare è far distendere la persona colpita da insolazione a terra, con le gambe sollevate e in un ambiente dove vi sia ombra e la giusta ventilazione. Se la persona non ha perso i sensi, è utile anche farle bere dell’acqua, non gelata e a piccoli sorsi.