Merenda, ecco la guida per i genitori
Cosa devono mangiare a merenda i bambini? Una domanda che tutti i genitori si saranno posti almeno una volta e che spesso finisce col risolversi facendo spallucce. Del resto, che male potrà fare una merendina confezionata. Mettiamola così, una merendina non è mai la fine del mondo, ma forse è meglio affidarsi a poche semplici regole per una colazione pomeridiana sana e nutriente. Meglio che la merendina sia solo l’eccezione. Secondo gli esperti, infatti, le merendine confezionate possono essere consumate ma con moderazione. Diciamo 1 o 2 volte a settimana.
OTTO PAROLE
In questo senso l’Istituto Bambino Gesù per la salute del bambino e dell’adolescente può essere una guida, visto che ha realizzato un vademecum per aiutare le famiglie a organizzare la merenda dei giovani. Un’iniziativa promossa in collaborazione con Unione Italiana Food per diffondere una maggiore cultura su questo importante appuntamento della giornata alimentare dei ragazzi. Le 8 parole d’ordine sono: quotidiana, adeguata, moderata, saziante. E poi ancora varia, dolce, salata, serena. Questi principi riassumono la merenda ideale. Per aiutare i genitori nella pianificazione settimanale, gli esperti propongono un menù che prevede 56 abbinamenti specifici in base all’età e al fabbisogno energetico dei bambini e dei ragazzi: circa 150 Kcal per i bambini da 4 a 6 anni, circa 200 Kcal per i bambini da 7 a 11 anni, circa 260 Kcal per i ragazzi da 12 a 15 anni e circa 285 Kcal per i ragazzi da 15 a 17 anni.
FIBRE E NUTRIENTI
La disponibilità di merende già porzionate permette una scelta migliore e più adeguata da parte del genitore. I nutrizionisti suggeriscono inoltre di variare gli alimenti nell’arco della settimana, alternando cibi salati e dolci. Punto fermo delle diverse proposte è il consumo della frutta, da mangiare almeno una volta al giorno. Un’altra caratteristica fondamentale delle merende è data dalla necessità di essere sazianti. Per questo motivo, oltre ai nutrienti essenziali (glucidi, lipidi e proteine), è importante assicurare la presenza di una buona quantità di fibre e di micronutrienti come Omega3, ferro, vitamine, calcio.