Genitori e figli, ecco le regole della salute
Non è mai facile essere buoni genitori. Mille dubbi, tante difficoltà e il timore costante di fare scelte sbagliate, in particolare sulle abitudini alimentari e gli stili di vita c’è da stare attenti. Noi di PreSa Prevenzione Salute, con l’obiettivo di trasferire qualche buon consiglio, abbiamo provato a stilare una lista di domande e di suggerimenti che possono essere un primo passo verso un’infanzia in salute. La prima domanda che ci siamo posti è: quanto pesano i bambini? «Incredibile ma vero più di 3 alunni di scuola primaria su 10 sono in eccesso di peso. Tra gli alunni della scuola primaria 3 bambini su 10 sono in eccesso di peso. Chiaramente questo può dipendere da molti fattori, anche di costituzione, ma un punto critico per moltissime famiglie è la colazione. Secondo gli esperti, il pasto del mattino è il più importante della giornata. Ecco allora la nostra ricetta per renderlo equilibrato: basta una tazza di latte con 4 biscotti (meglio se ai cereali) e un buon frutto di stagione. Solo 3 bambini su 5 fanno una colazione sana e 2 su 5 fanno una merenda leggera a metà mattina. Il consiglio è di consumare uno yogurt a metà mattina, o un frutto o ancora una premuta d’arancia. Uno dei grandi problemi è che i genitori stessi, il più delle volte, non percepiscono la condizione nutrizionale dei propri figli, minimizzando problemi di sovrappeso o addirittura obesità. Per questo bisogna affidarsi alla valutazione del pediatra fi famiglia, che potrà impostare anche una corretta alimentazione dove necessario. La seconda domanda è quella che riguarda lo sport, i bambini si muovono abbastanza? La risposta è: quasi mai!. È fondamentale che i bambini facciano attivano attività fisica quasi ogni giorno. Vanno bene tutte le attività motorie e il gioco in movimento, meglio ancora se all’aria aperta. Poi il capitolo Tv e videogiochi. Toglierli del tutto non sarebbe né giusto né produttivo. I genitori riferiscono che 2 bambini su 5 trascorrono più di 2 ore al giorno davanti alla TV, videogiochi, tablet o cellulare. In realtà quello delle due ore dovrebbe essere il limite massimo oltre il quale non andare mai. E, cosa che spesso si sottovaluta, la Tv in camera andrebbe sempre evitata.