Invalidità Inps, una nuova procedura più snella
Un solo controllo per riuscire ad ottenere il riconoscimento dell’invalidità per le persone colpire da cancro. E un solo specialista a fare la diagnosi compilare il certificato introduttivo che poi va direttamente all’Inps Una vera e propria rivoluzione, se si considera che sino ad oggi di controlli ne servivano cinque. Si tratta di un accordo siglato tra gli Istituti Fisioterapici Ospedalieri (Ifo), la Regione Lazio e l’Inps per i pazienti oncologici, il primo di questo genere nel Paese, che promette di accorciare i tempi per il riconoscimento.
Procedura snella
Il protocollo prevede una procedura informatica per la trasmissione del primo certificato all’Inps, saltando l’accesso presso il medico di base e l’accertamento sanitario delle Asl nelle Regioni che hanno un accordo di semplificazione. Il certificato era già disponibile dai singoli medici dal 2013, ma era stato usato pochissimo, appena 1.500 volte nel 2014, ragione per cui l’Inps ha deciso di siglare accordi con i singoli centri d’eccellenza. «Questo protocollo – dice il presidente dell’Inps Boeri – ha il vantaggio di unire il rigore degli accertamenti alla rapidità, riducendo gli oneri per le famiglie. Potenzialmente tocca una platea importante, i malati di tumore sono la categoria più importante con il 28% delle prestazioni di invalidità per queste malattie oncologiche. Può riguardare il benessere di moltissime persone”.
Al fianco dei cittadini
Il protocollo verrà applicato per primi dagli Ifo, ma secondo il presidente della Regione Nicola Zingaretti sarà esteso in tempi brevi anche agli altri istituti oncologici laziali: «Nel caso delle cure oncologiche e dell’accesso ai diritti ci troviamo di fronte allo Stato egoista che non ragiona mettendo al centro il diritto della persone – ha commentato -. Lo Stato ha lavorato a canne d’organo, affastellando provvedimenti, e il costo finale di questo non dialogo lo si scarica sul cittadino. Credo che il protocollo abbia un valore importante perché interviene su uno Stato amico delle persone, vicino ai cittadini».