La IX edizione del Premio PreSa si è svolta ieri a Palazzo Wedekind di Roma. Il riconoscimento viene conferito ogni anno ad accademici, istituzioni, ricercatori, professionisti, associazioni o singoli cittadini che con la loro attività si sono distinti nella tutela delle disabilità. L’evento di quest’anno ha voluto porre al centro del dibattito i temi dell’innovazione come mezzo di inclusione sociale e per abbattere le discriminazioni e la violenza di genere. Il Presidente della Fondazione Mesit, Marco Trabucco Aurilio ha sottolineato: “Troppo spesso le persone fragili o marginalizzate sono vittime di violenza. È il caso delle donne disabili che spesso subiscono una doppia discriminazione, e quindi una doppia violenza. Il Premio PreSa 2023, che rappresenta ormai per noi una felice tradizione annuale, vuole contribuire a sensibilizzare sui temi delle discriminazioni e della violenza di genere, dando voce a chi troppo spesso vede il suo grido ignorato”.
Il premio PreSa è organizzato dalla Fondazione MESIT (Medicina Sociale e innovazione Tecnologica) e dal network editoriale di promozione della salute PreSa (Prevenzione e Salute), in collaborazione con il CEIS dell’Università di Tor Vergata, l’ALTEMS Advisory dell’Università Cattolica e il centro “Innovazione&Salute” dell’Università di Roma Tre.
I vincitori del Premio PreSa 2023
1. Associazione Differenza Donna
MOTIVAZIONE: Il premio viene conferito all’associazione Differenza Donna nella persona di Rosalba Taddeini, Responsabile dell’Osservatorio Nazionale sulla Violenza contro le Donne con disabilità, per l’attività di accoglienza, sostegno e informazione, ma anche di monitoraggio per la rilevazione e l’emersione della violenza su donne con disabilità.
2. Prof.ssa Paola Rogliani, Ordinaria di Malattie dell’Apparato Respiratorio e Direttrice UOC (Unità Operativa Complessa) della Fondazione Policlinico Tor Vergata & Presidente Eletta SIP.
MOTIVAZIONE: Il premio viene conferito alla prof.ssa Paola Rogliani per la prestigiosa e innovativa attività di ricerca e divulgazione, che ha contributo al miglioramento della salute respiratoria e alla promozione dell’uguaglianza di genere in campo clinico.
3. Associazione Distrofia Facio-Scapolo-Omerale Italia Onlus
MOTIVAZIONE: Il premio viene assegnato all’Associazione Distrofia Facio-Scapolo-Omerale Italia Onlus, nella persona di Liliana Ianulardo, Presidente onoraria, per l’attività di supporto e divulgazione, e per la partecipazione a progetti di ricerca sulla distrofia Facio-Scapolo-Omerale.
4. Maurizio Castelli, Calciatore Professionista
MOTIVAZIONE: Il premio viene conferito a Maurizio Castelli per l’esempio di perseveranza e professionalità nel conseguimento di risultati sportivi di alta levatura.
5. Cetty Ummarino, Ideatrice del Progetto di imprenditoria inclusiva “Like Your Home”
MOTIVAZIONE: Il Premio Presa2023 viene assegnato a Cetty Ummarino per i suoi modelli innovativi di imprenditoria inclusiva e sociale, che mirano a riconoscere il contributo delle persone con disabilità nello sviluppo della società.
6. Graziella Saverino, Presidente Entusiasmabili APS
MOTIVAZIONE: Il Premio Presa2023 viene conferito a Graziella Saverino per l’entusiasmo contagioso nel promuovere preziose attività di sensibilizzazione, comunicazione e inclusione sociale.