Così si torna a scuola in sicurezza
Test rapidi salivari per scovare il virus anche negli asintomatici in maniera istantanea, o quasi. La Regione Lazio si prepara ad introdurre anche nelle scuole questa nuova misura di contrasto al contagio, si attende solo l’ok dell’Istituto delle malattie infettive Spallanzani di Roma, per dare il via all’attività di screening attraverso i test rapidi salivari utili all’identificazione del virus SARS CoV-2. Come anticipato sull’edizione locale del Messaggero, i test rapidi per il Covid per potranno essere effettuati anche sugli studenti, a partire dagli istituti dove si sono registrati i primi casi di positività. Ma quali sono le regole per affrontare al meglio, e in sicurezza, i primi giorni di scuola. A dircelo sono gli specialisti del Bambino Gesù di Roma che in uno speciale dedicato al rientro in classe parlano a genitori, alunni e insegnanti. Uno dei consigli più preziosi dispensati ai genitori è quello di impegnarsi per cercare di evitare di trasmettere ansia ai figli. Sarebbe bene riuscire ad aiutarti i ragazzi ad abituarsi alle nuove routine (ad esempio organizzando a casa, con i più piccoli, giochi con le mascherine) e di fare attenzione ai possibili segnali di stress legati a questo periodo così particolare (alterazioni nel ritmo o nella qualità del sonno, nervosismo eccessivo, cambiamenti nell’alimentazione) per affrontarli insieme.
COMUICAZIONE
Prezioso anche il consiglio rivoto agli insegnanti, che devono spiegare in modo estremamente semplice e chiaro agli studenti quelle che sono le di quest’anno, sottolineando l’utilità delle misure di protezione che dovranno rispettare. In questo modo i ragazzi saranno più disponibili a collaborare e a sentirsi parte attiva del cambiamento. Trovare nuove forme di comunicazione non verbale (ad esempio mimando con le mani i concetti espressi a voce) è l’indicazione per superare le difficoltà di comunicazione legate all’uso della mascherina. Massima attenzione, infine, ai segnali di disagio manifestati in classe. La comunicazione è al centro anche dei consigli che gli esperti del Bambino Gesù rivolgono ai ragazzi. Per i più giovani il consiglio è di fidarsi e ascoltare con attenzione genitori e insegnanti sulle novità del ritorno a scuola; non avere paura di fare domande, chiarire i dubbi con l’aiuto degli adulti di riferimento e di sentirsi parte di un gruppo che, insieme, cerca di proteggere tutti, soprattutto i più deboli.