Un anno di benessere fisico e mentale. I consigli dell’Oms
L’anno è appena cominciato e ogni inizio porta con sé i buoni propositi, anche dal punto di vista della salute. L’ Organizzazione Mondiale della Sanità ha stilato un vademecum con nove semplici consigli per salvaguardare il proprio benessere. Attività fisica, mangiare sano, non fumare e non bere alcolici ormai si conoscono a memoria. Subito dopo, invece, iniziano quelli meno scontati, come la regola di vaccinarsi, praticare sesso sicuro, stare lontani dallo stress, rispettare le regole di sicurezza stradale e, infine, praticare una buona igiene quotidiana.
In particolare, l’Oms spiega: non fare un’attività fisica regolare è tra le prime dieci cause di morte nel mondo ed aumenta i fattori di rischio per le patologie non trasmissibili, come il cancro o il diabete. Eppure un adulto su quattro non risulta fisicamente attivo al punto giusto. Tra i 5 e i 17 anni l’attività fisica dovrebbe essere quotidiana per almeno 60 minuti. Dalla maggiore età fino ai 64 anni la direttiva è di praticarla per almeno 150 minuti a settimana. L’intensità ovviamente deve essere regolata in base al soggetto
Lo sport va poi associato ad una buona alimentazione. L’Oms, tra i consigli, raccomanda di non superare il 30% del grasso totale nei pasti giornalieri. Gli zuccheri devono restare a 10 punti percentuali. Gli adulti possono prevenire l’ipertensione e ridurre il rischio di malattie cardiache e ictus regolando l’assunzione di sale sotto i 5 g al giorno. Considerando che, come l’attività fisica, anche la dieta è un abito da cucire su misura, c’è comunque un consiglio valido per tutti: mangiare almeno 400 g, o 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, meglio se crude e di stagione.
Terzo proposito del nuovo anno: smettere di fumare. Ci sono benefici anche immediati: entro 20 minuti la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna diminuiscono. Dopo 12 ore il livello di monossido di carbonio nel sangue torna alla normalità. Dalle 2 alle 12 settimane che seguono l’ultimo tiro di sigaretta aumenta la funzionalità polmonare, fino alla scomparsa di quella tosse che sembrava cronica, dopo 9 mesi. Ad un anno di distanza il rischio di malattia coronarica si dimezza rispetto a quello di un fumatore. Trascorsi 5 anni il rischio di ictus si riduce a quello di un non fumatore. Lo stesso dopo 10 anni per il cancro al polmone. Come il fumo anche l’alcol nuoce gravemente alla salute. Ma uno stato mentale alterato dagli effetti dell’alcol può causare conseguenze anche a terze persone, soprattutto per chi, infrangendo la legge, si mette alla guida.
L’Oms ricorda poi che è importante seguire il calendario vaccinale così come prescritto dal proprio Paese e di praticare sesso sicuro per evitare un aumento della diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili.
È necessario anche evitare i fattori di stress per non incorrere in patologie psicologiche che possono colpire chiunque, l’Oms tra tutte cita la depressione che provoca angoscia mentale e influisce sulla capacità di svolgere le attività quotidiane, con conseguenze anche devastanti sui rapporti sociali e familiari.
Se non ci si ammala, si può comunque morire sulle strade, ogni anno, in tutto il mondo, si registrano circa 1,25 milioni di vittime. Per questo un altro dei buoni propositi per il 2017 è di rispettare tutte le regole del codice stradale, non abbassando mai il livello di attenzione. L’ultimo tra i consigli è di lavarsi bene le mani per prevenire importanti infezioni. Per capire quanto tempo bisogna dedicare, il consiglio è di insaponare e risciacquare e non smettere fin quando non si avrà finito di cantare per due volte “Happy Birthday”.