Napoli, chiude uno dei centri vaccinali più grandi d’Italia
L’annuncio arriva direttamente dall’ASL Napoli 1 Centro: a Napoli chiude l’hub vaccinale realizzato nell’hangar Atitech di Capodichino e inaugurato lo scorso 2 maggio. La notizia fa rumore perché questa struttura è stata per i sei mesi che ha funzionato una delle più grandi d’Italia per la somministrazione dei vaccini anti Covid19, snodo fondamentale per la campagna vaccinale che in Campania ha portato a risultati eccellenti. Il ruolo chiave svolto dal centro vaccinale nell’hangar Atitech di Capodichino è evidente se si guarda ai numeri. «La scorsa settimana – ricorda il direttore generale dell’ASL Napoli 1 Centro Ciro Verdoliva – la struttura ha concluso la sua attività raggiungendo le 260.000 vaccinazioni somministrate in circa sei mesi. Questo centro vaccinale interaziendale è stato uno dei più grandi d’Italia, organizzato nei 10mila metri quadrati dell’hangar con l’impiego di 150 unità di personale ogni giorno, 14 box di accettazione, 32 box vaccinali e infine l’area di attesa di sicurezza dopo la somministrazione del vaccino e due locali attrezzati per il primo soccorso. Un grazie va a tutti coloro che hanno lavorato infaticabilmente per rendere possibile questo risultato e, naturalmente, al presidente Gianni Lettieri che si è mostrato sin da subito estremamente sensibile e disponibile, concedendoci gratuitamente gli spazi». Grazie al centro vaccinale di Capodichino la campagna vaccinale campana è decollata definitivamente, raggiungendo punte di somministrazione che nel solo hangar sono arrivate a 6.000 al giorno.
NUOVI CONTAGI
Tuttavia, benché il centro vaccinale più imponente abbia chiuso, in Campania il numero dei casi sta rapidamente crescendo. Si tratta per lo più di focolai per i quali il tracciamento dei contagi sta dando ottimi frutti, ma non bisogna abbassare la guardia. A descrivere la situazione è il bollettino diramato quotidianamente dalla Protezione Civile Regionale, che parla di 627 nuovi casi Covid, (che portano a 465.299 il numero dei contagi registrati in Campania dall’inizio dell’epidemia). Nell’ultima sessione di analisi sono stati esaminati 28.047 tamponi, tra antigenici rapidi e molecolari (complessivamente 7.136.590), con un percentuale di positività che è quindi del 2,24%, paragonabile a quella registrata ieri (2,46%). Nelle ultime 24 ore si registra il decesso di 7 persone (in totale 8.053 in Campania). Un dato che preoccupa, insomma, anche se la maggior parte dei casi, grazie ai vaccini, non destano particolari preoccupazioni in termini di ospedalizzazione.