Infezione Hiv. In Italia 3443 nuove diagnosi nel 2017
Nel 2017 in Italia sono stati diagnosticati 3443 nuovi casi di infezione da HIV (5,7 nuove diagnosi per 100.000 residenti). Si tratta di numeri in linea con la media europea (5,8 nuovi casi per 100.000). Se l’incidenza (casi/popolazione) delle nuove diagnosi aveva avuto una leggera diminuzione tra il 2012 e il 2015, l’andamento è poi diventato stabile dopo il 2015. Per quanto riguarda le modalità di trasmissione, anche in questo caso, l’incidenza degli ultimi tre anni resta simile per tutti i casi. È la fascia di età che va dai 25 ai 29 anni ad essere la più colpita. In generale, la modalità di trasmissione principale tra le nuove diagnosi è attraverso rapporti eterosessuali. Tra i maschi, invece, la maggior parte delle nuove diagnosi Hiv è in MSM (maschi che fanno sesso con maschi). Negli ultimi anni rimane costante il numero di donne con nuova diagnosi di Hiv. Dal 2012 al 2017 il numero di nuove infezioni da Hiv in stranieri rimane anch’esso stabile; al contrario, negli italiani si osserva una costante diminuzione. Nel periodo 2010-2017 è rimasta invariata la quota delle persone con una nuova diagnosi di infezione da Hiv in fase clinica avanzata (bassi CD4 o presenza di sintomi).
I numeri aggiornati arrivano dal Sistema di sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione da HIV, che insieme al Registro Nazionale Aids, costituiscono due basi di dati, aggiornate dall’afflusso continuo delle segnalazioni inviate dalle regioni e dai centri segnalatori al Centro Operativo Aids (COA) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Gli ultimi dati sulle nuove diagnosi di infezione da HIV e dei casi di Aids in Italia al 31 dicembre 2017 sono stati pubblicati sul Notiziario Istisan volume 31 – n. 9 supplemento 1 – 2018 redatto con il contributo dei componenti del Advisory Board sulla Sorveglianza delle infezioni da Hiv/Aids del Comitato Tecnico Sanitario del Ministero della Salute, in vista della Giornata mondiale di lotta all’Aids, che si celebra ogni anno il 1° dicembre.
Nuove diagnosi di Aids
- Si osserva un lieve decremento delle nuove diagnosi di Aids.
- Il numero di decessi in persone con Aids rimane stabile.
- Rimane costante nell’ultimo quinquennio la proporzione delle persone con nuova diagnosi di Aids che scopre di essere Hiv positiva nei pochi mesi precedenti la diagnosi di Aids.
Cosa significa Aids
Aids (Acquired immune deficiency sindrome) significa “Sindrome da immunodeficienza acquisita”. Nelle persone malate di Aids le difese immunitarie normalmente presenti nell’organismo si indeboliscono a causa di un virus denominato Hiv (Human immunodeficiency virus) e non sono più in grado di debellare infezioni e malattie – più o meno gravi – causate da altri virus, batteri o funghi (infezioni/malattie). Ad oggi non esiste una cura per l’Aids, ma l’aspettativa di vita dipende dalla tempestività della diagnosi.