Febbre Dengue, il Brasile verso i test rapidi
Settimana dopo settimana la febbre Dengue diventa sempre più allarmante in Brasile. Ma la preoccupazione non riguarda solo il Sud America, l’aumento significativo dei casi di infezioni generando preoccupazione a livello globale. Ecco perché diversi paesi, a partire proprio dal Brasile, stanno considerando l’introduzione di test rapidi per la diagnosi precoce, mentre l’Italia ha annunciato un potenziamento dei controlli per prevenire la diffusione della malattia nel paese.
Tamponi
L’esplosione dei casi di Dengue ha spinto il Brasile a valutare l’implementazione di test rapidi “fai da te” per una diagnosi più tempestiva. Il direttore dell’Area prodotti sanitari dell’Agenzia nazionale di sorveglianza sanitaria (Anvisa), Daniel Pereira, ha dichiarato che l’autorizzazione per l’uso dei tamponi casalinghi è attualmente in fase di negoziato con il ministero della Salute. Questa iniziativa mira a fronteggiare l’emergenza in corso.
Allerta
Intanto, in Europa, cresce la preoccupazione per il rischio di diffusione della Dengue. Paesi come Perù, Argentina, Guatemala e Brasile hanno dichiarato stati d’allerta o di emergenza per epidemie di Dengue tra febbraio e marzo 2024. Il rapporto dell’Agenzia europea dell’ambiente (Aea) sottolinea che i cambiamenti climatici stanno creando condizioni favorevoli alla trasmissione della malattia anche in Europa meridionale.
Controlli serrati
In Italia, il ministero della Salute ha registrato un aumento dei casi di Dengue, con 84 casi autoctoni nel 2023. Questo ha spinto il paese a rafforzare ulteriormente i controlli. Una nuova circolare sulle misure di vigilanza sanitaria è stata pubblicata, con particolare attenzione alla vigilanza degli aeromobili, delle imbarcazioni e delle merci provenienti da aree a rischio.
Spostamenti in aereo
Il direttore della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, Francesco Vaia, ha sottolineato l’importanza di potenziare le azioni di vigilanza e controllo per prevenire l’entrata dell’Aedes aegypti, principale vettore di trasmissione della Dengue, in Italia. Le autorità italiane stanno attivando ulteriori azioni di controllo nei punti di ingresso del paese, con particolare attenzione agli aeromobili e alle navi provenienti da aree a rischio.