Lo zenzero, usato come integratore, aiuta a combattere il colesterolo cattivo. A dirlo è uno studio dell’American Heart Association, che ha dimostrato come questo alimento abbia un impatto positivo. Ovviamente, aggiunto ad una sana alimentazione e un pizzico di sport. Ma non è tutto, altre ricerche hanno infatti dimostrato che lo zenzero ha la capacità di migliorare la pressione sanguigna e aiuta a mantenere i livelli di glucosio nel sangue. Ovviamente, lo zenzero non può in nessun caso sostituire una terapia farmacologica.
IN TAVOLA
Non molto diverso è l’impiego dello zenzero come alimento da tavola, quindi non come integratore. In questo caso, la spezia – assicurata ad una tipica dieta occidentale – abbassa la pressione sanguigna. Un buon alleato se adoperato anche da chi ha un rischio più elevato di malattie cardiache. L’effetto specifico dello zenzero non è stato individuato, ma questi risultati suggeriscono che incorporare lo zenzero nella dieta o aggiungerlo agli alimenti per migliorare il sapore può avere benefici per le malattie cardiache. Se si aggiunge lo zenzero a cibi salutari, ad esempio le verdure, questo le fa magari apprezzare e si otterranno benefici mangiando più vegetali.
RICETTE E INFUSI
Lo zenzero si sposa bene con un’intera gamma di verdure diverse, in particolare le carote, e con il pollo, una fonte di proteine relativamente sana.Lo zenzero può essere anche usato per ottimi infusi, con proprietà antinfiammatoria e – secondo alcuni specialisti – dimagranti. Al di là di questi effetti, che non sono ancora stati dimostrati da studi scientifici, per molti a vincere è il gusto. Quello dello zenzero, fresco e un po’ pungente, è molto apprezzato ed è perfetto dopo pasti un po’ impegnativi.