La variante Delta e la non obbligatorietà di utilizzo delle mascherine hanno causato negli USA migliaia di nuovi contagi.
Quanto è contagiosa la variante Delta? Sembra che basti un solo secondo a contatto con una persona contagiata da Covid-19 per contrarre il virus.
Gli effetti della variante Delta hanno portato negli Usa a un aumento esponenziale dei contagi con una velocità di gran lunga maggiore rispetto alle precedenti ondate della pandemia. La variante Delta è molto più contagiosa della precedente variante Alfa.
Le precauzioni da prendere
Negli Stati Uniti, a partire da maggio, le persone già vaccinate non erano più obbligate a tenere la mascherina, neanche al chiuso, mentre l’obbligo era rimasto in vigore per le persone non vaccinate. Ma il Cdc, il Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie, alla luce dell’incredibile aumento dei casi di contagio della Variante Delta, ha fatto un passo indietro, raccomandando a tutti l’utilizzo della mascherina, anche a coloro cui è già stato somministrato il vaccino.
La variante Delta, oltre a diffondersi molto più facilmente, potrebbe contagiare anche i vaccinati, sebbene in forma molto più lieve e non rischiosa. Questo però comporterebbe un aumento dei casi, in quanto una persona vaccinata potrebbe stare a contatto con moltissime altre persone senza utilizzare i dispositivi di protezione adeguati e senza sapere di essere veicolo per il virus.
Cosa dicono gli esperti?
Gli USA sono stati probabilmente avventati nel concedere il non utilizzo delle mascherine anche al chiuso: il risultato si riscontra nei dati, che contano picchi di migliaia di contagiati, causando una vera e propria ulteriore ondata.
Sulla questione è intervenuta Celine Gounde, specialista in malattie infettive alla Grossman School of Medicine della New York University e membro del comitato consultivo sul Covid del presidente Biden.
Gounder ricorda come all’inizio della Pandemia veniva spiegato alle persone che era davvero molto facile venire contagiati dal Covid-19: bastava infatti rimanere a contatto con una persona portatrice del virus in un luogo chiuso per appena 15 minuti; oggi, quell’intervallo di tempo che definiva il rischio, è sceso a un solo secondo.
Un solo istante per venire contagiati. Da qui si intuisce la contagiosità della nuova variante, e la necessità, anche per i vaccinati, di continuare a far uso della mascherina soprattutto in ambienti chiusi e quando si è a contatto con persone che non fanno parte della famiglia.