La Longevity Run, la corsa nata per sensibilizzare sul tema della prevenzione è alla sua seconda edizione. Si terrà a Roma venerdì 10 maggio e metterà a disposizione di tutti check-up gratuiti e la possibilità di fare sport. L’evento è promosso dal Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS e Università Cattolica di Roma.Madrina della corsa quest’anno sarà Sofiia Yaremchuk, campionessa di mezzofondo, intervenuta durante la presentazione presso il cinema Trevi di Roma.
“Per rendere questa iniziativa ancora più capillare sul territorio italiano abbiamo avviato un percorso di sviluppo della manifestazione che porterà alla realizzazione di altre due tappe della Longevity Run dopo quella di Roma: il 26 maggio a San Gabriele di Piozzano e il 3 agosto a Madonna di Campiglio – ha dichiarato il professor Marco Elefanti, Direttore Ammministrativo dell’Università Cattolica e Direttore Generale della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS -. Uno dei punti di forza della Longevity Run è quello di portare grandi ricercatori a contatto con la popolazione per sensibilizzarla ai corretti stili di vita e a una vita in salute”.
“Gli italiani hanno un’aspettativa di vita alta, ma non basta – ha detto il professor Roberto Bernabei, Ordinario di Medicina interna all’Università Cattolica e Direttore del Dipartimento Scienze dell’invecchiamento, neurologiche, ortopediche e della testa-collo della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS – è necessario fare vera prevenzione e acquisire uno stile di vita sano per arrivare a essere anziani, ma in salute”.
“La Longevity Run – ha detto il professor Francesco Landi – docente presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica e Direttore UOC Riabilitazione e Medicina Fisica della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS – intende promuovere attività volte ad indagare e diffondere le evidenze scientifiche su una longevità in buona salute fisica e mentale. Per invecchiare bene è importante prendersi cura di se stessi già da giovani e da adulti. La longevità infatti non è un dono di natura, ma si conquista passo dopo passo con uno stile di vita corretto e con una adeguata prevenzione”.
Le tappe della corsa
Dopo Roma, sono previste altre due tappe in Emilia Romagna il 26 maggio a San Gabriele Piozzano (Piacenza) e Trentino Alto Adige il 3 agosto a Madonna di Campiglio (Trento).
A Roma, a partire dalle 10 del mattino e fino alle 19, l’equipe di medici del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS sarà a disposizione dei partecipanti per offrire a tutti un check-up gratuito sui 7 parametri di salute cardiovascolare: misurazione della pressione arteriosa, della glicemia e del colesterolo, calcolo dell’indice di massa corporea, valutazione dello stile di vita e delle abitudini alimentari e analisi di alcuni parametri di performance funzionali, come la forza muscolare e la funzione respiratoria. Questi gli elementi che concorreranno a comporre lo screening e che saranno poi registrati in una scheda di valutazione personale che conterrà tutti i risultati, ma soprattutto i consigli e le raccomandazioni per perseguire un corretto stile di vita. Al termine delle visite, dalle 19.30, avrà inizio l’attività sportiva: un circuito che combinerà elementi di fitness, ciclismo e corsa, messo a punto da Purosangue, progetto internazionale di running solidale. È possibile iscriversi alla Longevity Run attraverso il sito. Per prenotare i check up è sufficiente scrivere all’indirizzo mail: longevityrun@gmail.com. L’iniziativa è resa possibile grazie al patrocinio e alla collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, l’Innovative Medicines Initiative (IMI-Comunità Europea), Roma Capitale, la Federazione Italiana di Atletica Leggera, l’Associazione Italia Longeva e la Società Italiana di Gerontologia e Geriatria.