Nell’immaginario collettivo l’Hiv non è più una malattia dalla quale guardarsi, è più un incubo ormai superato, legato soprattutto agli anni ’80 e 90. Le cose non stanno così. In Italia, dai dati del Rapporto del Centro operativo AIDS (COA), si ricava un’elevata percentuale di diagnosi tardive dell’infezione e che la maggioranza dei nuovi casi si registra soprattutto nei giovani.La malattia oggi può essere diagnosticata tempestivamente con il test e, sebbene non esista una cura che consenta la guarigione dall’infezione, ci sono terapie efficaci in grado di tenerla sotto controllo. Infatti, le persone con HIV che aderiscono scrupolosamente alla terapia possono vivere una vita normale. Il Ministero della salute ha così realizzato una campagna di comunicazione che vuole trasmettere messaggi di sensibilizzazione, sopratutto per i giovani, affinché in presenza di comportamenti a rischio facciano il test.
Il test dell’Hiv è infatti in grado di identificare la presenza di anticorpi specifici che l’organismo produce nel caso in cui entra in contatto con questo virus. Per la diagnosi sono anche disponibili test rapidi che possono essere effettuati su sangue (basta una goccia) o saliva. Il risultato è disponibile in pochi minuti, ma è necessaria una conferma con prelievo ematico in caso di risultato dubbio o reattivo (positivo).
PROTEZIONE E TERAPIA
Il modo migliore per ridurre il rischio di trasmissione sessuale dell’Hiv è quello di usare il preservativo nei rapporti a rischio. Per rapporti orali più sicuri, non tutti lo sanno, esiste il dental dam (fazzolettino in lattice, letteralmente che può ridurre il rischio, anche se non lo si elimina del tutto. La pillola, la spirale e il diaframma sono metodi utili a prevenire gravidanze indesiderate, ma non hanno nessuna efficacia contro l’Hiv e altre infezioni sessualmente trasmesse. L’uso di siringhe o di altri oggetti taglienti in comune con altre persone costituisce un potenziale rischio di contagio, pertanto, è necessario utilizzare siringhe sterili monouso, così come in caso di agopuntura, mesoterapia, tatuaggi e piercing vanno utilizzati aghi monouso e sterili. Quanto alla terapia, oggi esistono pillole antiretrovirali che bloccano la riproduzione del virus nelle cellule, riducendo, di consiguenza, la quantità di virus che circola nell’organismo. Esistono diverse classi di farmaci che, combinate tra loro, controllano il virus e consentono alle persone con Hiv di avere una buona qualità di vita, grazie anche al minor impatto sull’organismo e ai minori effetti collaterali.