Procida, eletta capitale della cultura 2022, è la prima isola Covid free. La piccola perla del Golfo è infatti la prima sulla quale la popolazione residente è tutta vaccinata, anche se a tempo debito bisognerà procedere ai richiami. Per raggiungere l’obiettivo, l’ASL Napoli 2 Nord ha somministrato circa 6.900 dosi di vaccino, portando il livello della copertura vaccinale al 92% della popolazione arruolabile. Questo permette di guardare alla prossima estate con un pizzico di ottimismo, perché i rischi legati ai contagi saranno ovviamente ben più bassi che altrove e forse chi avrà la fortuna di fare le proprie vacanze a Procida potrà vivere un’estate libera da restrizioni e mascherine. Intanto, già da oggi si intensifica la vaccinazione contro il Covid su un’altra splendida isola del Golfo: Ischia. I due hub di Forio ed Ischia Porto allestiti presso i palazzetti dello sport, permetteranno di effettuare 1.800 vaccinazioni. Attualmente sono state già somministrate 18.000 dosi di vaccino ai residenti nei sei Comuni dell’isola di Ischia, tra cui circa 11.000 circa destinate ai pazienti più fragili, agli over70 e agli over80. L’obiettivo è quello di concludere la campagna vaccinale ad Ischia entro la fine di maggio. Si procede a passo spedito anche sulla terraferma, al momento in cui scriviamo l’ASL Napoli 2 Nord ha somministrato 270.000 dosi di vaccino ai residenti dei 32 Comuni di propria competenza. Circa il 20% dei residenti sul territorio ha ricevuto almeno una prima dose di vaccino e domani (mercoledì 5 maggio), per facilitare l’accesso alla vaccinazione, l’ASL propone ancora una volta una vaccinazione senza prenotazione su tutti i propri centri a tutta la popolazione in età compresa tra i 60 e i 79 anni.
CAPRI
Non da meno il ritmo di vaccinazioni che si sta tenendo sulla splendida isola Azzurra, Capri. Nello scorso fine settimana i cittadini si sono diligentemente messi in fila per ricevere l’iniezione, ben consapevoli che in ballo c’è la salute e la salvezza di un’economia che dipende in tutto e per tutto dal turismo. Due i centri vaccinali al momento in funzione, uno a Capri e uno ad Anacapri, entrambi funzionanti a pieno ritmo. La strategia è chiara e il presidente Vincenzo De Luca lo ha spiegato in maniera molto diretta: «Intendiamo immunizzare le isole, Ischia, Capri e Procida, nomi di valore mondiale da proporre sul mercato mondiale prima di farci rubare turisti dalla Grecia o dalla Spagna».
NAPOLI
Su Napoli la situazione è complessa, ma ottimamente gestita dall’ASL Napoli 1 centro. Un supporto in più arriva dall’hub vaccinale interaziendale realizzato nell’hangar Atitech, ma ora la differenza la potrà fare solo la collaborazione dei cittadini nel rispetto delle fasce orarie di convocazione e del luogo. «Siamo ormai in una fase di vaccinazione massiva – spiega il direttore generale Ciro Verdoliva – la sola ASL Napoli 1 Centro procede ad un ritmo di 12mila vaccinazioni al giorno e l’hub interaziendale sta passando dalle 2 mila vaccinazioni al giorno alle 8mila, facendo crescere ancor più questi numeri. Siamo fiduciosi che questi numeri cresceranno ancora, portando Napoli e la Campania verso gli obiettivi fissati dal presidente Vincenzo De Luca e per farlo siamo certi che potremo contare sulla collaborazione di tutti i nostri utenti». Il rispetto delle fasce orarie e del luogo di convocazione è determinante per fare in modo che la grande macchina organizzativa messa in campo possa viaggiare al massimo della velocità. L’appello dell’ASL Napoli 1 Centro arriva in considerazione delle code che si sono create in prossimità del nuovo hub di Capodichino proprio a causa delle richieste di essere vaccinati al di là degli orari prefissati e in hub diversi da quelli di convocazione.