L’orgasmo, una delle funzioni umane meno studiate ma più discusse, merita un’attenzione particolare. Emmanuele Jannini, ordinario di sessuologia medica all’Università di Roma Tor Vergata, spiega l’importanza di dedicare una giornata per riflettere su questo tema. La Giornata Mondiale dell’Orgasmo si celebra il 31 luglio, mentre l’8 agosto è riservato esclusivamente all’orgasmo femminile. Anche altre iniziative, come il Global Orgasm Day proposto da Donna Sheehan e Paul Reffell, sottolineano l’importanza universale dell’orgasmo, proponendolo come un messaggio di pace durante il solstizio d’inverno.
L’importanza dell’orgasmo nella coppia
Secondo Jannini, l’orgasmo svolge un ruolo cruciale nella vita di coppia. Produce l’ossitocina, nota come il “cemento biochimico” delle relazioni, che contribuisce a rafforzare il legame tra i partner. Questo fenomeno ha basi scientifiche solide e va oltre il semplice piacere fisico. L’orgasmo stimola le aree della ricompensa nel cervello, attivando i circuiti dopaminergici che promuovono il benessere e la salute mentale.
Misurare l’orgasmo
La ricerca scientifica di Jannini ha portato allo sviluppo di un vero e proprio test per la misurazione dell’orgasmo, uno strumento per misurarne l’intensità. Pubblicato su riviste come “Andrology” e “PLOS One”, questo test innovativo ha rivoluzionato il modo in cui si studia il piacere sessuale, entrando nelle linee guida internazionali. Per decenni, la ricerca si è concentrata su altre funzioni sessuali, trascurando l’orgasmo. L’orgasmometro colma questa lacuna, offrendo un metodo scientifico per comprendere meglio un aspetto fondamentale della sessualità umana.
L’evoluzione culturale dell’orgasmo
L’orgasmo ha subito una significativa evoluzione culturale. Fino alla rivoluzione sessuale degli anni ’70, il sesso era giustificato dalla necessità di riproduzione. Con il neoromanticismo, il piacere sessuale è stato riconosciuto come fine a sé stesso, svincolato dalla riproduzione e persino dal sentimento amoroso. Questo cambiamento ha influenzato le generazioni più giovani, che vivono la sessualità con maggiore libertà e meno necessità di giustificazioni.
Differenze di genere nel piacere sessuale
Jannini sottolinea che esistono differenze di genere nel modo in cui uomini e donne sperimentano e gestiscono il piacere sessuale. Gli uomini tendono a eiaculare rapidamente e devono imparare a controllare il proprio piacere per evitare delusioni. Le donne, invece, beneficiano di un abbandono completo al piacere per raggiungere orgasmi più intensi. Questa differenza biologica richiede approcci personalizzati nella gestione delle problematiche sessuali, come l’eiaculazione precoce negli uomini e la difficoltà a raggiungere l’orgasmo nelle donne.
Non solo piacere
La Giornata Mondiale dell’Orgasmo è un’opportunità per accendere i riflettori su un tema spesso trascurato ma fondamentale per il benessere individuale e di coppia. L’orgasmo non è solo un’esperienza di piacere, ma anche un elemento chiave nella chimica delle relazioni e nella salute mentale. Grazie alla ricerca scientifica, strumenti come l’orgasmometro ci permettono di comprendere meglio questa funzione complessa, contribuendo a migliorare la qualità della vita sessuale di uomini e donne in tutto il mondo.
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