Si chiama “medical humanities” ed è un nuovo ambito della medicina che guarda alla scienze umanistiche, alle scienze sociali e alle arti per curare come veri e propri strumenti di cura, terapie, per la salute dell’uomo nel suo complesso, non solo fisico. Oggi tutto questo diventa un percorso universitario di alta formazione grazie all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. A dirigere il master sarà Paolo Villani, ma le collaborazioni saranno internazionali e di altissimo profilo: dalla Clinical Education and Narrative Medicine dello Sbarro Health Research Organization (Temple University di Philadelphia) all’Università “Campus Bio-Medico” di Roma, passando per l’Azienda Ospedale dei Colli di Napoli e la Società Italiana di Medicina Narrativa. Insomma, il know-how dell’Università Suor Orsola Benincasa, dalla tradizione pedagogica plurisecolare alle moderne discipline della comunicazione, che si fonde con l’esperienza scientifica e pratica di grandi poli della formazione nel settore della medicina.
SUL CAMPO
Ci sarà anche la possibilità di fare esperienze on the job anche internazionali grazie alla collaborazione con lo Sbarro Health Research Organization “pronto ad accogliere gli allievi più meritevoli per un fondamentale processo di internazionalizzazione di questa importante ed innovativa disciplina”, come spiega lo scienziato napoletano Antonio Giordano, fondatore dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine. Medicina narrativa, comunicazione medico-paziente, biblioterapia, narrativizzazione della relazione di cura, umanizzazione delle cure, pedagogia clinica saranno tra i principali settori di studio del Master, la cui prima edizione si svolgerà eccezionalmente in modalità integralmente digitale così come previsto dalle norme del governo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus (COME ISCRIVERSI). Il Master, vista la formula digitale, compatterà in due mesi le sue lezioni e gli approfondimenti in modalità e-learning e darà poi la possibilità agli allievi di scegliere, anche nei successivi 12 mesi dal conseguimento del titolo, la possibilità di svolgere gli stage attraverso la consulenza dell’Ufficio di Job Placement del Suor Orsola.
OLTRE LA MALATTIA
«L’obiettivo di questo innovativo percorso di alta formazione – spiega Fabrizio Manuel Sirignano, professore ordinario di Pedagogia generale -è quello di formare anche in Italia una nuova categoria di esperti che sappiamo dedicarsi al sistema sanitario ed assistenziale essendo in grado di “andare oltre” la mera dimensione della malattia trattando il paziente innanzitutto come “persona” valutandone sentimenti, esperienze e bisogni non solo di natura medico-scientifica ma anche umana guardando al ben-essere nel senso più ampio del suo significato psico-fisico».