L’ambasciata d’Italia a Washington e la fondazione Issnaf (Italian Scientists and Scholars in North America Foundation) hanno lanciato, con il supporto della rete consolare e culturale degli Stati Uniti una campagna di raccolta fondi a favore di tre ospedali impegnati in prima linea nella lotta e ricerca contro il Covid 19 e, oltre al Sacco e allo Spallanzani, hanno scelto l’Ospedale Cotugno. A darne notizia Maurizio di Mauro, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli: «Proprio nei giorni scorsi – dice – anche l’Arec, l’associazione degli ex consiglieri regionali della Campania, ha voluto sostenere l’Ospedale Cotugno con una sottoscrizione tra i suoi soci, che hanno raccolto oltre 30mila euro da destinare all’acquisto di materiali per la terapia intensiva».
SOSTEGNO AI MEDICI
Le donazioni si aggiungono a quelle ricevute in questi mesi e che hanno visto le persone impegnate in una vera e propria gara di solidarietà andata avanti spontaneamente anche attraverso il crowdfunding. Tanti, inoltre, hanno voluto dimostrare affetto donando al personale sanitario prodotti alimentari, buoni per l’acquisto di generi alimentari, dolci e tanto altro, senza dimenticare quanti ci hanno portato dispositivi di protezione individuale, prodotti lenitivi per le mani sottoposte a continue disinfezioni, apparecchiature mediche, termoscanner, respiratori e finanche una tac di ultima generazione, materiali per la terapia intensiva e tablet per rendere la degenza dei pazienti meno difficile. Una vera e propria onda di solidarietà che ha addirittura superato i confini nazionali e ha fatto sentire a la vicinanza di tutti, rendendo il personale ancora più orgoglioso di quanto fatto nella lotta al virus. «A loro il nostro grazie per questi gesti di profonda umanità – dice di Mauro – che ci hanno dato forza e ci hanno fatto capire ancora di più che non eravamo soli in questa battaglia». Molte sono le donazioni, è giusto sottolineato, che sono arrivate in favore di altre strutture ospedaliere Napoletane e Campane nelle quali si è combattuta la guerra al Covid.